Dopo l'aumento del prezzo di Ethereum (ETH) della scorsa settimana, la criptovaluta potrebbe ora entrare in una fase di consolidamento: è il parere di Markus Thielen, Chief Investment Officer della società di asset management IDEG
In un report di lunedì, Thielen ha affermato di essere stato rialzista su ETH sei mesi fa, ma il suo parere adesso è molto più cauto. La sua tesi si basa su vari fattori macroeconomici e sull'analisi dei movimenti della criptovaluta, sostenendo che la Fed continua a "rafforzare il suo programma di Quantitative Tightening (QT) che drena liquidità" e che è presente una resistenza tecnica a 1.800$.
La società di gestione patrimoniale ha anche sottolineato che Ethereum ha registrato un calo del 47% delle entrate di rete e una diminuzione del volume totale bloccato (TVL). Vi è stata anche una riduzione del market cap delle stablecoin: soltanto la scorsa settimana, USDC ha registrato un deflusso di ben 1,1 miliardi di dollari.
Thielen ha spiegato che tutti questi fattori non supportano una continuazione del rally. Anche l'hype attorno al Merge è in calo, come dimostrano i recenti dati di ricerca di Google:
"È un buon indicatore del sentiment e dell'interesse, ma alla fine diverrà irrilevante. Ad ogni modo, potrebbe offrire alcuni spunti sul timing di un potenziale cambiamento di prezzo di ETH in vista del Merge."
Thielen prevede quindi un consolidamento di ETH in vista del Merge, attualmente programmato per il 19 settembre. Ha inoltre consigliato ai trader di prestare attenzione a potenziali opportunità d'acquisto che potrebbero presentarsi prima di quella data:
"Idealmente, un calo verso la fine di agosto sarebbe un ottimo entry-level."
Thielen è del parere che, in seguito al Merge, il prezzo degli ETH sarà principalmente influenzato dalla velocità d'adozione:
"Sebbene le gas fee rimarranno invariate, la curva di adozione potrebbe inizialmente non aumentare tanto velocemente quanto molti sperano. Questo potrebbe rendere ETH leggermente sottovalutato, se misurato in termini di puro cashflow."