Ethereum Classic (ETC) sta per lanciare l’hard fork “Thanos”, un aggiornamento che dovrebbe garantire ancora per diversi anni la possibilità di fare mining con schede grafiche da 4GB di VRAM.
L'aggiornamento, previsto per il blocco 11.700.000 che sarà estratto tra il 28 e il 29 novembre, modificherà Ethash, parametro fondamentale dell'algoritmo di mining di Ethereum Classic.
Ethash è caratterizzato da un insieme di dati precalcolati utilizzati durante il processo di mining, chiamato DAG. L'insieme di dati cresce ad una velocità di circa un gigabyte ogni 18 mesi, ed è attualmente molto vicino a raggiungere i 4 GB. Ciò pone un problema per molte schede grafiche e per alcuni ASIC utilizzate per il mining con Ethash, in quanto questi dispositivi non saranno più in grado di estrarre Ethereum Classic.
Le apparecchiature per il mining sono relativamente costose: la crescita costante del DAG finirebbe per deprezzare gli ASIC e scoraggiare investimenti importanti,
L'hard fork Thanos mira a dimezzare le dimensioni del DAG, consentendo ai dispositivi da 4 GB di continuare a fare mining per altri tre anni.
Lo scopo dell'hard fork è principalmente quello di attrarre un maggior hash rate proveniente da Ethereum (ETH), il quale prevede di eliminare completamente la possibilità di usare schede grafiche da 4 GB per il mining entro la fine del 2020.
A causa dei molteplici 51% attack lanciati con successo contro ETC, la community sta cercando di incrementare l'hash rate e la resistenza del network a ulteriori tentativi di manipolazione.
Sebbene un'altra proposta intenda cambiare completamente l'algoritmo di mining, questa sta generando polemiche e potrebbe richiedere più tempo per essere approvata, se mai lo sarà. L'hard fork Thanos viene quindi presentato come una soluzione a breve termine per attirare una quota significativa dell’hash rate totale delle GPU e rendere sicura la rete.
Secondo statistiche fornite da Hive OS, circa il 24% dei suoi utenti utilizza ancora schede da 4 GB, e solo il 2% di tutti i dispositivi estrae Ethereum Classic. L’hash rate di Ethereum Classic è attualmente appena superiore all'1% di quello di Ethereum: pertanto, se anche una piccola percentuale di miner migrasse da Ethereum verso ETC, la sicurezza della rete ne uscirebbe significativamente rafforzata.