Dopo aver incontrato una forte resistenza a 4.100$ il 12 marzo, il prezzo di Ether (ETH) ha subito una significativa battuta d'arresto. Nell'ultima settimana Ether ha registrato un calo del 9%, sottoperformando rispetto al più ampio mercato, portando i trader a speculare sulla tenuta dell'attuale livello di supporto di 3.200$. Per contestualizzare, durante lo stesso arco di tempo la capitalizzazione totale del mercato è scesa del 2,5%.
Le prospettive rialziste di Ether dipendono dall'approvazione dell'ETF spot
Da una prospettiva rialzista, la potenziale approvazione di un fondo negoziato in borsa (ETF) su Ethereum resta un catalizzatore chiave. La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti sta attualmente esaminando la questione ed è prevista una decisione finale entro il 23 maggio. Tuttavia, l'analista senior di ETF di Bloomberg James Seyffart non considera l'approvazione come ipotesi primaria.
I recenti aggiornamenti del protocollo Ethereum non dovrebbero essere trascurati. L'hard fork Dencun, che ha avuto luogo il 13 marzo, volto a potenziare la scalabilità della rete e a migliorare le capacità di elaborazione dei dati sui layer-2, è molto richiesto dalle soluzioni di rollup. Di conseguenza, le fee delle transazioni per la maggior parte delle applicazioni su Arbitrum, Optimism e Base sono diminuite in modo significativo.
Cointelegraph rileva che, in teoria, i miglioramenti di Dencun dovrebbero incoraggiare gli utenti di Ethereum ad adottare soluzioni L-2. I dati riportano un'impennata a 7 giorni di distanza da Arbitrum, Optimism e Base rispettivamente del 145%, 144% e 203%, alleviando così parte della pressione al ribasso sul prezzo di Ether attribuita alle elevate fee del gas.
Vale la pena sottolineare che concorrenti come BNB Chain (BNB) e Solana (SOL) offrono fee di transazione significativamente più bassi al livello base, che spesso appare più accessibile ai nuovi arrivati. Nonostante l'impatto positivo sull'ecosistema di Ethereum, i volumi delle applicazioni decentralizzate (DApps) di Solana sono aumentati del 57% nell'ultima settimana, secondo DappRadar.
Le sfide normative potrebbero influenzare negativamente il prezzo di Ether
Le prospettive ribassiste sul prezzo di Ether a medio termine vengono corroborate da un ambiente normativo sempre più complesso negli Stati Uniti. Il 20 marzo Cointelegraph ha riportato come la SEC stia esaminando le società per verificare eventuali connessioni con la Ethereum Foundation, con l'obiettivo di classificare Ether come titolo.
Secondo quanto riportato, il provvedimento della SEC è stato innescato dalla migrazione di Ethereum da una rete proof-of-work ad una proof-of-stake, e a diverse società con sede negli Stati Uniti è stato chiesto di presentare registrazioni finanziarie e documenti relativi alle loro interazioni con la Ethereum Foundation.
Gli esperti di mercato, tra cui Van Buren Capital e l'avvocato Scott Johnsson, suggeriscono che l'indagine della SEC sullo status di titolo di Ether serva come "un ulteriore pretesto per negare" le richieste di ETF spot di Ether. Tuttavia, questa prospettiva non è universalmente condivisa, con il responsabile legale di Coinbase, Paul Grewal, che sostiene: "La SEC non dispone di alcun motivo valido per respingere le richieste di ETF su Ether".
Per verificare se i trader professionisti abbiano assunto un atteggiamento ribassista a seguito del calo di prezzo dell'Ether, si dovrebbe utilizzare il delta skew del 25% delle opzioni su ETH come proxy. Una misurazione dello skew superiore al 7% indica l'anticipazione di un calo di prezzo, mentre uno skew negativo del 7% riflette tipicamente un sentiment rialzista.
Dal 21 marzo a oggi, lo skew del 25% delle opzioni ETH è aumentato dallo 0% al 5%, suggerendo un cauto scetticismo nei confronti del livello di supporto di 3.200$. Tuttavia, si potrebbe obiettare che, nonostante la correzione dell'11% del prezzo di Ether nell'arco di una settimana, il parametro skew si è mantenuto in territorio neutrale, mostrando scarsi segnali di intensificazione del sentiment ribassista.
Guardando al quadro generale, la rete Ethereum mantiene la sua posizione di leader in termini di depositi, con un valore totale bloccato (TVL) di 94 miliardi di dollari. L'iniziativa di BlackRock, il più grande gestore patrimoniale del mondo, di lanciare un fondo di asset tokenizzati su Ethereum consolida la posizione di rilievo della rete. Di conseguenza, non sembrano esserci motivi convincenti per dubitare che il supporto di Ether a 3.200$ si rompa nel breve termine.
Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni operazione di investimento e di trading comporta dei rischi e i lettori devono condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.
Traduzione a cura di Walter Rizzo