Diversi aspiranti emittenti di fondi negoziati in borsa (ETF) di Ether di alto profilo - tra cui Ark Investments Management e Fidelity Investments - hanno rimosso lo staking dai loro piani a causa delle pressioni normative della Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense.Â
La scelta strategica di rimuovere lo staking potrebbe accrescere le possibilità di approvazione di un ETF su Ether (ETH), sebbene abbia causato preoccupazioni e dibattiti nel settore delle crypto a causa della funzionalità stessa.
Lo staking - ovvero il blocco delle criptovalute finalizzato alla convalida delle transazioni in cambio di compensi - è una priorità per molti investitori. L'assenza di stake negli ETF su Ether potrebbe incidere significativamente sul loro potenziale rispetto all'acquisto diretto di Ether.
Brian Rudick, senior strategist di GSR, ha sottolineato che la detenzione di Ether attraverso un ETF Ether privo di staking comporterebbe un "costo opportunità immediato".
Realizzato con il meccanismo della proof-of-stake (PoS), l'eliminazione dello staking dagli ETF in Ether potrebbe comportare implicazioni più estese per l'offerta, la sicurezza della rete e la riduzione dello staking decentralizzato a causa di una minore quantità di ETH in stake.
Un membro della community di X ha espresso la propria opinione sulle preoccupazioni relative al caso, suggerendo che agli ETF di Ether sia stato richiesto di rimuovere lo staking a causa della differenza di prezzo rispetto a Bitcoin (BTC).
"[...] il prezzo è inferiore a quello di BTC, quindi gli investitori istituzionali molto probabilmente faranno stake e ETH avrà problemi di approvvigionamento in seguito".Â
In risposta al post, un altro membro di X ha paragonato lo staking al "guadagno di interessi sui propri risparmi", che rientra nell'ambito dei "titoli".Â
"[...] quindi nessuno staking per l'ETF, era tutto programmato fin dall'inizio, e queste erano le società che hanno comprato segretamente per tutti questi mesi quando Bitcoin era in piena espansione".
Tra le prospettive contrastanti della community sulle modifiche alle opportunità di staking degli ETF spot, il 22 maggio la SEC ha iniziato a discutere con i potenziali emittenti di ETF spot su Ether.Â
La decisione è prevista nelle prossime ore. La notizia giunge sulla scia dell'approvazione della legge FIT21 sulle criptovalute alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti. La legge è stata approvata con il voto favorevole di 208 repubblicani e 71 democratici, mentre 136 hanno votato contro.
Traduzione a cura di Walter Rizzo