La performance relativamente scarsa dei nuovi exchange-traded fund (ETF) sui futures di Ether (ETH) ha spinto gli analisti di K33 Research a sollecitare una "rotazione" verso Bitcoin (BTC).
In un report di mercato del 3 Ottobre, gli analisti Anders Helseth e Vetle Lunde hanno affermato che è "tempo di tirare i freni su ETH e tornare a puntare su BTC", dato che il volume iniziale delle negoziazioni degli ETF sui futures di Ether ha rappresentato solo lo 0,2% di quello accumulato dal ProShares Bitcoin Strategy ETF (BITO) nel suo primo giorno di negoziazione nell'Ottobre 2021.
Sebbene gli analisti abbiano sottolineato che nessuno si aspettava che il volume iniziale degli ETF sui futures di Ether "si avvicinasse" a quello degli ETF sui futures di Bitcoin — lanciati nel mezzo di un impetuoso bull market — i numeri deludenti del primo giorno hanno "fortemente" disatteso le aspettative.

Questa mancanza di interesse istituzionale per gli Ether ETF ha indotto Lunde a fare marcia indietro rispetto al precedente consiglio di aumentare l'allocazione in ETH per capitalizzare al meglio il clamore degli ETF.
"Il lancio degli ETF sui futures di ETH fornisce una lezione importante per valutare l'impatto di un accesso più agevole agli investimenti cripto per gli investitori tradizionali: l'aumento delle istituzioni creerà una pressione all'acquisto solo se esiste una domanda significativa e non soddisfatta", ha scritto Lunde.
"Al momento questo non è il caso di ETH".
Nella sezione del report intitolata "More chop ahead", Lunde ha spiegato che la stragrande maggioranza del mercato crypto non ha catalizzatori di prezzo significativi a breve termine e molto probabilmente manterrà la sua traiettoria laterale per il prossimo futuro.
Secondo Lunde, questo panorama è davvero favorevole solo per Bitcoin, che ha la possibilità di ottenere l'approvazione dell'ETF spot all'inizio del prossimo anno, oltre all'evento dell'halving, attualmente previsto per la metà di Aprile.
"L'attrazione gravitazionale nel settore delle criptovalute per il momento rimane su BTC, con un promettente orizzonte di eventi lungo il percorso, che ancora favorisce l'accumulo aggressivo".
Ben Laidler, global markets strategist di eToro, ha tracciato un percorso simile per i crypto asset, anche se con un sentimento leggermente più ribassista.
Nei commenti inviati via e-mail a Cointelegraph, Laidler ha sottolineato le attuali tendenze macro come un potenziale innesco al ribasso per i prezzi dei crypto asset principali come Bitcoin.
"La Fed e i prezzi del petrolio hanno sempre esercitato una forte influenza macro sul mercato delle criptovalute negli ultimi due anni", ha scritto Laidler. "Nella fase avanzata del ciclo di rialzo dei tassi in cui ci troviamo, il mercato è alla ricerca di ulteriori buone notizie per proseguire, ma con i prezzi del petrolio di nuovo in aumento, questo potrebbe avere un effetto di raffreddamento sul sentiment".
Traduzione a cura di Matteo Carrone