Secondo un crypto analista, i trader starebbero anticipando oscillazioni molto più significative del prezzo di ETH (ETH) rispetto a quello di Bitcoin (BTC), alla luce dei significativi eventi macroeconomici che si prospettano all'orizzonte.
In una nota di analisi del 2 ottobre consultata da Cointelegraph, il fondatore di Derive, Nick Forster, ha sottolineato la previsione di un'impennata della volatilità futura del prezzo di Ether dal 25 ottobre all'8 novembre, in concomitanza con le elezioni presidenziali degli Stati Uniti del 5 novembre.
Le elezioni americane produrranno un “impatto significativo” sul prezzo di ETH
Forster ha sottolineato come le elezioni statunitensi possano esercitare un “impatto significativo” sul prezzo di ETH a causa dei suoi legami con l'ecosistema della finanza decentralizzata (DeFi), la quale potrebbe “subire uno scrutinio normativo” a seconda che venga eletto o meno un candidato favorevole alle crypto.
ETH vs BTC at-the-money implied volatility. Fonte: Derive
Secondo i dati di Derive, i trader prevedono una probabilità del 68% di un'oscillazione di prezzo tra il -14% e il +16% nei tre giorni successivi alle elezioni statunitensi, con una probabilità del 95% di un movimento tra il -26% e il +35%.
Al momento della pubblicazione, la volatilità prospettica di ETH è del 76,6%, mentre quella di BTC del 69,8%. “Ciò indica che i trader prevedono un movimento significativo in questo periodo, con ETH apparentemente più suscettibile ad eventi esogeni”, sostiene Forster.
Bitcoin sarà meno vulnerabile agli eventi macro?
Ha inoltre spiegato che i trader sembrano più fiduciosi nella capacità di Bitcoin di resistere a questi eventi macro:
“...Probabilmente a causa della sua posizione consolidata come riserva di valore digitale e della sua esposizione relativamente meno diretta alle preoccupazioni normative rispetto ad Ethereum”.
Attualmente, con le preoccupazioni generali dell'ecosistema che dipendono dall'elezione negli Stati Uniti, i trader starebbero prezzando “movimenti più marcati” per ETH, secondo Forster.
“Tali dati indicano che l'aumento della volatilità di ETH è un riflesso diretto delle prospettive di aumento dell'incertezza da parte dei trader, soprattutto in vista delle elezioni statunitensi”, spiega Forster.
Nelle ultime 24 ore Ether è in calo del 5,93%. Fonte: TradingView
Al momento della stesura Ether è scambiato a 2.364 dollari, in ribasso del 5,93% da ieri. Nonostante il tanto atteso lancio dell'ETF su Ether a luglio, il debutto non ha favorito il prezzo dell'asset sottostante.