L'attivazione del testnet per l'hard fork Istanbul di Ethereum è stata nuovamente posticipata: lo conferma Hudson Jameson, Community Manager della Ethereum Foundation.

Come recentemente riportato dal portale d'informazione CoinDesk, durante una conference call fra sviluppatori Jameson ha affermato che il lancio del testnet è ora previsto per i primi giorni di ottobre. Ha poi aggiunto:

"Per chiunque stesse ascoltando e non sappia come funziona, sostanzialmente scegliamo un block number che stimiamo verrà raggiunto intorno al 2 ottobre. [...] Tuttavia, la nostra previsione potrebbe risultare errata di uno o due giorni, in base a quanto velocemente nuovi blocchi verranno prodotti tra ora e quel momento."

Ancora ritardi per Istanbul

Lo scorso mese Parity, azienda che si occupa di gestire il core del network di Ethereum, aveva già rimandato l'hard fork al 6 settembre. Al tempo Wei Tang, sviluppatore di Parity, aveva spiegato che l'organizzazione necessitava di almeno altre due settimane di lavoro:

"Abbiamo bisogno di altro tempo, fino al 6 settembre, per completare questa implementazione. Non soltanto perché abbiamo accettato gli EIP in ritardo, ma al momento stiamo anche effettuando un grosso refactoring del codice."

La blockchain di Ethereum è quasi piena

Sempre ad agosto Vitalik Buterin, celebre ideatore di Ethereum, ha svelato che la blockchain ha quasi raggiunto il proprio limite:

"Quello della scalabilità è un grosso problema, perché la blockchain di Ethereum è quasi piena. Le grosse organizzazioni fanno due calcoli, e si rendono conto che se si unissero alla rete non soltanto la renderebbero ancora più intasata, ma dovrebbero competere con tutti gli altri per poter elaborare le proprie transazioni. È già un processo parecchio costoso, e a causa della scarsa scalabilità potrebbe diventarlo fino a cinque volte di più. È questo il motivo che impedisce alla gente di unirsi al network."