Facebook ha recentemente aggiornato il proprio regolamento: d'ora in avanti le criptovalute potranno nuovamente essere pubblicizzate, mentre la promozione di Initial Coin Offering (ICO) sulla piattaforma è ancora vietata.

Nell'annuncio di oggi, la compagnia ha spiegato di star studiando modi per "rifinire" la propria abolizione a tappeto di qualsiasi pubblicità legata al settore delle criptovalute, così da "permettere alcuni annunci, a patto che questi siano sicuri".

Nella versione aggiornata del regolamento di Facebook, all'interno della sezione "Prodotti vietati e politiche sui servizi", è ora possibile leggere:

"A partire dal 26 giugno, permetteremo annunci che promuovono criptovalute e contenuti correlati da parte di inserzionisti approvati. Ma continueremo a vietare annunci che promuovono opzioni binarie e Initial Coin Offering".

La nuova politica richiede agli inserzionisti che desiderano pubblicare un annuncio legato al settore delle criptovalute di presentare una richiesta formale a Facebook, così che la piattaforma possa valutarne l'idoneità. Ai richiedenti viene inoltre consigliato di includere "qualsiasi licenza ottenuta, se hanno mai condotto trading in borsa e altre informazioni pertinenti".

A causa di queste restrizioni, Facebook spiega che "non tutti coloro che vogliono pubblicizzare il proprio prodotto potranno farlo". L'azienda prenderà tuttavia in considerazione le opinioni della comunità, e "se necessario" modificherà nuovamente le proprie politiche.

Il regolamento di Facebook è stato precedentemente aggiornato a gennaio di quest'anno. Secondo quanto riportato dalla compagnia, lo scopo del divieto era quello di prevenire "pubblicità che mirano a promuovere prodotti e servizi finanziari frequentemente associati con pratiche promozionali fuorvianti e ingannevoli".

Il divieto iniziale era stato introdotto in maniera "intenzionalmente ampia", così da fornire alla compagnia il tempo necessario per studiare il settore delle criptovalute.