Sulla scia del debutto dei primi exchange-traded fund (ETF) basati sulle criptovalute negli Stati Uniti, gli investitori attendono adesso il prossimo prodotto di trading basato su asset digitali.
Interrogato sulla possibilità di un ETF su XRP (XRP), Tim McCourt, senior managing director di CME Group, ha dichiarato che il primo passo importante è stato fatto.
Durante una discussione in occasione del Ripple Swell 2024, McCourt ha dichiarato:
"Abbiamo un tasso di riferimento XRP e un indice in tempo reale, che è un primo passo nella costituzione di questo ecosistema [...] Abbiamo più di 50 prezzi in tempo reale e tassi di riferimento. Ciò è fondamentale per i fornitori di prodotti come Bitwise, perché possono almeno puntare ad un benchmark completamente regolamentato”.
I commenti di McCourt giungono una settimana dopo la ricezione da parte della Securities and Exchange Commission della seconda domanda per un ETF XRP, presentata da Canary Capital, secondo quanto riportato da Eric Balchunas, analista ETF di Bloomberg.
Deposito presso la SEC per l'XRP ETF di Canary. Fonte: Eric Balchunas
Dopo Bitwise Asset Management, Canary è il secondo fornitore a richiedere un XRP ETF.
ETF accelerano la crescita del settore crypto
L'avvento dei primi ETF spot su Bitcoin (BTC) ed Ether (ETH) ha siglato una svolta per l'industria delle criptovalute, contribuendo a legittimarla.
McCourt ritiene che l'introduzione degli ETF abbia accelerato in modo significativo la crescita del settore:
“Non credo sia casuale che alcuni dei nostri maggiori giorni di open interest e futures basati sui volumi siano avvenuti proprio dopo l'avvento degli ETF, dal momento che questo ecosistema sta davvero accelerando”.
Panel di discussione. Ripple Swell. Fonte: Cointelegraph
Nonostante l'entusiasmo per un potenziale ETF su XRP, il prezzo del token ha faticato a guadagnare slancio in un contesto più ampio di rally del mercato.
Nell'ultimo anno, il prezzo di XRP è aumentato di poco più dell'8%, mentre il prezzo di Bitcoin è salito di oltre il 154% nello stesso periodo, stando ai dati di Cointelegraph.
Grafico ultimo anno di XRP e BTC. Fonte: Cointelegraph
Gli ETF possono sostenere in modo significativo il prezzo della criptovaluta sottostante. Nel caso di Bitcoin, gli ETF spot hanno rappresentato circa il 75% dei nuovi investimenti nella criptovaluta al 15 febbraio, una volta superata la soglia dei 50.000 dollari.
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XRP o SOL: Quale ETF verrà approvato prima?
Oltre a XRP, anche l'incerta possibilità di un ETF spot su Solana (SOL) ha suscitato entusiasmo tra i crypto investitori, che lo considerano un potenziale catalizzatore di prezzo.
Il primo ETF Solana è stato approvato il 7 agosto in Brasile, creando un precedente per altre giurisdizioni globali.
Anche se un ETF spot su Solana con sede negli Stati Uniti resta incerto, tale prospettiva lo rende un plausibile catalizzatore di prezzo, secondo Alejo Pinto, ex blockchain growth lead di IBM e fondatore della rete layer-2 di Solana Lumio.
Pinto ha dichiarato a Cointelegraph:
“Poiché è ancora molto incerta, un'approvazione dell'ETF negli Stati Uniti comporterebbe un impatto positivo sul prezzo di Solana, poiché la probabilità è bassa e quindi non ancora prezzata”.
Altri, tra cui Manthan Dave, cofondatore di Palisade, una piattaforma di custodia di asset digitali supportata da Ripple, prevedono un ETF su Solana già verso la fine dell'anno.
Traduzione a cura di Walter Rizzo