Il portale d'informazione Forbes ha recentemente pubblicato una classifica intitolata "Blockchain’s Billion Dollar Babies", all'interno della quale elenca le aziende con un valore di oltre un miliardo di dollari che utilizzano la tecnologia blockchain.

La lista include non soltanto compagnie operanti nel campo delle criptovalute e dei registri distribuiti, ma anche società legate alla finanza tradizionale come banche, imprese alimentari, gestori di catene logistiche e molto altro.

La classifica comprende pertanto nomi del calibro di Amazon, Walmart, Facebook, ING, Mastercard, Microsoft e Nestlé. Per quanto riguarda invece le aziende associate in maniera più diretta con le criptovalute, troviamo l'exchange statunitense Coinbase, la società europea di mining Bitfury, nonché Ripple, il creatore del popolare token XRP.

Il resoconto mostra anche quali sono i protocolli blockchain maggiormente utilizzati, e da quali aziende. Svariate versioni di Hyperledger, il protocollo Corda di R3 e il network Ethereum sono di gran lunga i più popolari, adoperati in una vasta gamma di industrie differenti.

Questo mese Frank Xiong, vicepresidente della divisione di Oracle dedicata allo sviluppo di prodotti basati sui registri distribuiti, ha affermato che nel prossimo futuro metà delle aziende potrebbero utilizzare la tecnologia blockchain:

"La mia previsione è che, fra qualche anno, tra 50 o il 60 percento delle compagnie utilizzerà la blockchain.

[...]

Abbiamo superato la fase nella quale si crede che la blockchain possa risolvere ogni problema: le persone sono divenute più realistiche, comprendono cosa sia meglio per il proprio business."