Secondo il fund manager crypto istituzionale Grayscale Investments, il cambiamento alla struttura delle commissioni e il burn mechanism proposti dalla EIP-1559 potrebbero creare “un feedback loop positivo per il prezzo di Ether”, nel caso in cui l’attività sul network di Ethereum continuasse ad aumentare.

Questo perché la proposta potrebbe risultare nella distruzione di Ether a un tasso superiore alla creazione di nuova offerta, trasformando notevolmente la dinamica di domanda e offerta su cui si basano i mercati di ETH.

Nel report Valuing Ethereum pubblicato il 4 febbraio, Grayscale discute del ruolo di Ether come “merce consumabile” all’interno dell’ecosistema Ethereum e considera il potenziale impatto della EIP-1559 sull’economia del network.

La EIP-1559 è stata proposta ad aprile 2019 da Vitalik Buterin, co-fondatore di Ethereum, e Eric Conner, co-fondatore di Ethhub. Il suo obiettivo è implementare un mercato delle commissioni e un burn mechanism per tenere sotto controllo le commissioni gas di Ethereum, che spesso salgono alle stelle. A dicembre, Buterin ha esortato nuovamente Ethereum ad adottare la EIP-1559.

La proposta prevede l’introduzione di una “commissione base” che verrà distrutta per eseguire transazioni, insieme a una mancia distribuita ai miner. La commissione base aumenterà o diminuirà se la capacità del network sale o scende al di sotto del 50%. Questo consentirebbe ai wallet di prevedere meglio le fluttuazioni dei prezzi di gas, definendo Ether come l’unica unità economica nativa.

Nel contesto dell’ecosistema economico di Ethereum, Grayscale sostiene che la EIP-1559 “trasformerebbe Ether da un asset con funzione di mezzo di scambio a una merce consumabile,” rendendolo più simile a “carburante combustibile che a denaro.

Se la distruzione di Ether per pagare le transazioni superasse la creazione di nuova offerta, Grayscale ipotizza che la EIP-1559 potrebbe essere estremamente rialzista per il prezzo di ETH:

“Se l’attività aumenta e l’offerta di Ether diminuisce a causa dei burn, la curva di domanda e offerta indicherebbe un aumento del prezzo unitario di Ether, in quanto ogni unità dovrebbe soddisfare una proporzione maggiore dell’attività economica. Se la EIP-1559 viene implementata, creerà un meccanismo di consumo che dovrebbe agire da feedback loop positivo per il prezzo di Ether.”

A ottobre Cointelegraph ha segnalato che, se la EIP-1559 fosse stata implementata un anno prima, avrebbe distrutto un milione di Ether.

Sebbene la EIP-1559 abbia ricevuto il supporto della maggior parte degli sviluppatori di Ethereum, la comunità dei miner è prevedibilmente contraria alla proposta di bruciare buona parte delle commissioni attualmente distribuite. Il mese scorso, otto mining pool, che rappresentano il 30% dell’hash rate di Ethereum, si sono unite a un consorzio di pool in opposizione alla EIP-1559.