Durante un discorso al Parlamento Europeo, Burkhard Balz, rappresentante della banca centrale tedesca, ha affermato che le criptovalute non rappresentano una minaccia per la stabilità finanziaria.

L'uomo, membro del comitato esecutivo della Deutsche Bundesbank, ha affermato che "attualmente, i token crypto non rappresentano un rischio per la stabilità monetaria o finanziaria". Inoltre, ha anche osservato che "si possono presentare delle lacune quando non rientrano nell'ambito delle autorità di regolamentazione o in assenza di standard internazionali."

La posizione è in linea con le affermazioni dei rappresentanti delle forze dell'ordine spagnole, che hanno sottolineato come gli ATM Bitcoin mettano in evidenza alcune lacune nelle regolamentazioni antiriciclaggio (AML) dell'Unione Europea. Baltz ha ammesso che qualsiasi aumento della popolarità dei cryptoasset merita un'attenta valutazione. Tuttavia, ha anche espresso grandi speranze per la trasformazione digitale indotta dall'intelligenza artificiale, dalla tecnologia DLT e dai servizi cloud:

"Non stiamo parlando di "evoluzione", dell'adattamento delle banche alle esigenze e ai bisogni di una generazione digitale - stiamo parlando di una vera "rivoluzione" che potrebbe cambiare il settore finanziario per sempre".

La scorsa settimana, Benoit Coeure, membro del consiglio esecutivo della Banca Centrale Europea, ha affermato che i regolatori finanziari devono agire in fretta per prepararsi a Libra, la stablecoin di Facebook.

Come riportato da Cointelegraph, nel mese scorso la banca centrale australiana ha affermato che Bitcoin e le altre criptovalute rimarranno al di fuori dei sistemi di pagamento tradizionali.