Goldman Sachs, una delle più grandi banche d'affari al mondo, ha previsto che il prezzo dell'oro aumenterà del 20% entro la fine del 2022, raggiungendo così i 2.300$.

Sebbene in data 31 luglio il metallo prezioso abbia temporaneamente superato i 2.000$ per oncia, il valore più alto di sempre, secondo Goldman è ancora presente un forte potenziale di crescita: la banca ritiene infatti che il prezzo dell'oro arriverà a 2.300$ entro i prossimi 12 mesi a causa dell'indebolimento del dollaro statunitense.

In particolare, gli analisti di Goldman Sachs hanno sottolineato che "un accumulo di debito record" da parte del governo statunitense e "reali timori per la longevità del dollaro come valuta di riserva" faranno impennare il prezzo dell'oro.

Ciò che aiuta l'oro aiuta anche Bitcoin?

Goldman spiega che le misure adottate dal governo degli Stati Uniti per contrastare l'impatto economico della pandemia, come ad esempio sussidi per le aziende e la popolazione, potrebbero portare a un incremento del debito tramite la svalutazione della valuta. Tali condizioni causerebbero un aumento del prezzo di oro e argento.

Esistono tuttavia molte altre alternative al dollaro statunitense per gli investitori alla ricerca di una riserva di valore: Nigel Green, CEO e fondatore della società di consulenza finanziaria deVere Group, ha affermato che Bitcoin (BTC) è un bene rifugio comparabile all'oro:

"Fino ad oggi, l'oro veniva considerato il bene rifugio per eccellenza. Ma Bitcoin, che condivide con il metallo prezioso caratteristiche chiave come la scarsità, potrebbe in futuro spodestare l'oro, pian piano che il mondo diverrà sempre più tecnologico."

In effetti, secondo uno studio recentemente condotto da Bloomberg, pare che i cittadini statunitensi stiano gradualmente abbandonando la sicurezza della moneta a corso legale per investire in asset più speculativi come azioni, oro e BTC.