Dal momento che le valutazioni delle società cripto hanno risentito del recente fallimento di FTX, Goldman Sachs, società di servizi finanziari, sta cercando di intervenire con investimenti milionari per acquistare o investire in società cripto finché i prezzi sono bassi.

In un'intervista rilasciata a Reuters, Mathew McDermott, un dirigente di Goldman Sachs, ha dichiarato che le grandi banche stanno valutando le opportunità offerte dal settore visto che il fallimento di FTX ha evidenziato la necessità di una maggiore regolamentazione.

Il dirigente ha aggiunto che l'azienda in questo momento sta individuando opportunità a "prezzi più ragionevoli" e sta già facendo la sua due diligence su alcune società di criptovalute.

Commentando la debacle di FTX, McDermott ha anche osservato che in termini di sentiment il mercato ha subito delle battute d'arresto. Tuttavia, il dirigente ha sottolineato che, sebbene FTX sia diventato un "simbolo" dello spazio, la tecnologia alla base del settore "continua ad avere successo".

Il fallimento di FTX e la relativa saga hanno messo a soqquadro lo spazio delle criptovalute dall'inizio di novembre. Il crollo di FTX continua ad avere un effetto domino, colpendo le società incentrate sulle criptovalute che hanno una qualche esposizione all'azienda in liquidazione. Per questo motivo, gli investitori istituzionali come Goldman sono alla ricerca di opportunità di acquisto e di investimento a prezzi più bassi, visto che gli effetti di FTX stanno abbassando le valutazioni.

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Nel frattempo, una banca digitale con sede nel Regno Unito ha vietato gli acquisti di criptovalute ai suoi utenti. Per questo motivo, i suoi clienti non potranno acquistare Bitcoin (BTC) o altre criptovalute. Inoltre, non potranno ricevere trasferimenti dalle piattaforme di crypto exchange.

Se da un lato il crollo di FTX ha fatto perdere interesse allo spazio, dall'altro alcuni operatori tradizionali stanno lavorando per incentivare l'adozione da parte delle istituzioni. Il 6 dicembre, la società di criptovalute SEBA Bank ha stretto una partnership con HashKey Group, società di servizi finanziari, per accelerare l'adozione istituzionale delle criptovalute a Hong Kong e in Svizzera.