Blockchain, criptovalute e tecnologie decentralizzate sono argomenti molto affascinanti, fulcro di accese discussioni da ormai oltre un decennio. Oggigiorno tutti, anche le più grandi aziende al mondo, si stanno avvicinando a queste innovazioni potenzialmente rivoluzionarie.

Un annuncio di giovedì da parte di Yolande Piazza, VP Financial Services di Google Cloud, ha svelato che l'azienda ha istituito un team dedicato agli asset digitali che assisterà i clienti nella creazione e lancio di nuovi prodotti su piattaforme blockchain:

"Questo nuovo team consentirà ai nostri clienti di accelerare le proprie attività in questo settore emergente, e aiuterà a sostenere gli ecosistemi blockchain di domani."

"Stiamo lanciando un nuovo Digital Asset Team dedicato per aiutare a sostenere gli ecosistemi blockchain di domani. Che tu stia implementando strategie blockchain o lavorando a progetti blockchain-native, puoi fare affidamento sulla nostra infrastruttura scalabile, sicura e sostenibile."

Il post sottolinea che aziende come Hedera, Theta Labs e Dapper Labs hanno già implementato la soluzione di Google Cloud.

Il Digital Assets Team condurrà una vasta gamma di attività: offerta di nodi dedicati di hosting/remote procedure call (RPC) per sviluppatori, validazione dei nodi e governance on-chain con alcuni partner, assistenza di utenti e sviluppatori nell'hosting dei loro nodi sul "cloud più pulito del settore" e molto altro ancora.

L'annuncio rivela inoltre che, man mano che il nuovo team si espanderà, esaminerà modi per consentire ai clienti di Google Cloud di effettuare e ricevere pagamenti tramite criptovalute.

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Google ha già dimostrato un forte interesse verso il mondo degli asset digitali. L'azienda ha di recente assunto un veterano di PayPal, Arnold Goldberg, per assistere nello sviluppo di Google Pay ed esplorare le possibilità offerte dalle criptovalute.

A giugno Google ha inoltre stretto una partership con Coinbase, consentendo ai clienti dell'exchange di pagare usando Google Pay. Qualche mese più tardi, a ottobre, Google ha stretto una simile collaborazione anche con Bakkt.