Aggiornamento (20 Maggio, ore 17:15 UTC): Questo articolo è stato aggiornato per aggiungere ulteriori informazioni sulla nomina ad interim di Edward McGee come principale responsabile esecutivo.
Michael Sonnenshein si è dimesso dal ruolo di CEO di Grayscale Investments LLC.
A partire dal 15 Agosto, Sonnenshein sarà sostituito da Peter Mintzberg, ex dirigente di Goldman Sachs. Fino ad allora, il direttore finanziario di Grayscale, Edward McGee, guiderà l'azienda ad interim come principale dirigente.
Barry Silbert, fondatore e CEO di Digital Currency Group — la società madre di Grayscale — ha scritto in un post del 20 Maggio su X:
"Mentre prepariamo Grayscale per la sua prossima fase di crescita, siamo entusiasti di dare il benvenuto a Peter Mintzberg come CEO di Grayscale, a partire dal 15 Agosto. Proveniente da Goldman Sachs, Peter vanta oltre 20 anni di esperienza presso importanti asset manager, tra cui BlackRock, OppenheimerFunds e Invesco".
Fondata nel 2013, Grayscale è una delle società di crypto asset management più importanti al mondo, con oltre 50 miliardi di dollari in gestione a Settembre 2021.
Durante i suoi 10 anni come CEO, Sonnenshein ha svolto un ruolo fondamentale nel lancio dei primi exchange-traded fund (ETF) Bitcoin (BTC) spot degli Stati Uniti, secondo Silbert, che ha scritto:
"Michael ha guidato l'azienda attraverso una crescita esponenziale e ha ricoperto un ruolo fondamentale nel portare sul mercato gli ETF bitcoin spot, aprendo la strada al settore finanziario più ampio. Gli auguriamo il meglio per i suoi impegni futuri".
Grayscale è stato uno dei primi emittenti di ETF Bitcoin negli Stati Uniti. Il suo Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) è stato convertito in ETF l'11 Gennaio, sebbene il fondo fosse già operativo dal 2013. Secondo Grayscale, si tratta del primo fondo Bitcoin quotato in borsa.
Il GBTC di Grayscale è il più grande ETF per investimenti in Bitcoin, con oltre 287.801 BTC, per un valore di 19,3 miliardi di dollari, e una quota di mercato del 34,9%. Tuttavia, Grayscale richiede agli investitori anche il pagamento di una commissione più elevata, pari all'1,5% — rispetto allo standard del settore che va dallo 0,20% allo 0,25%.
Secondo Dune, l'ETF iShares di BlackRock è il secondo più grande, con oltre 274.000 BTC, per un valore di 18,4 miliardi di dollari, e una quota di mercato del 33,3%.
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Gli ETF Bitcoin sono "fiches arancioni" che possono danneggiare l'adozione di Bitcoin on-chain
Secondo Jim Bianco, fondatore della società di ricerca macro Bianco Research, nonostante la promessa di avvicinare altri baby boomer al Bitcoin, gli ETF Bitcoin spot potrebbero cannibalizzare la liquidità on-chain. Bianco ha scritto in un post del 19 Maggio su X:
"Portare il denaro off-chain nel mondo Tradfi sotto forma di una FOMO poker chip arancione non porterà gli asset digitali alla terra promessa di un nuovo sistema finanziario decentralizzato. Semmai, sta ostacolando questo obiettivo".
Secondo Bianco, se gli ETF continueranno a trasferire la liquidità on-chain nel mondo della finanza tradizionale (TradFi), ciò potrebbe mettere in discussione la narrativa del Bitcoin come alternativa decentralizzata al sistema fiscale tradizionale:
"Se l'obiettivo è quello di sviluppare un nuovo sistema finanziario, un ETF che trascina di nuovo il denaro nel mondo Tradfi non porta a quella terra promessa".