Mancano soltanto pochi giorni al terzo halving di Bitcoin (BTC), un evento molto atteso da trader e appassionati che, secondo numerosi esperti, porterà ad un notevole incremento del prezzo della criptovaluta.
Cointelegraph ha analizzato alcuni fattori che potrebbero influenzare il mercato nei giorni a venire.
Mancano solo sette giorni all'halving
Per la prossima settimana, gli analisti si concentreranno su un solo argomento: l'halving di Bitcoin. Questo evento, che avviene automaticamente ogni quattro anni, ridurrà del 50% le ricompense ottenute dai miner in seguito alla generazione di nuovi blocchi di transazioni, da 12,5 a 6,25 BTC.
Si dovrebbe pertanto assistere ad una graduale riduzione dell'offerta: se la domanda rimarrà invariata, il prezzo è logicamente destinato ad aumentare.
Un effetto accuratamente sintetizzato dallo Stock-to-Flow (S2F), un modello che mette a confronto il numero di nuovi BTC immessi regolarmente nel mercato (Flow) con l'offerta monetaria già esistente (Stock): stando all'ultima versione del grafico, Bitcoin arriverà a 288.000$ entro il 2024!
Modello Stock-to-Flow di Bitcoin, grafico del 4 maggio. Fonte: PlanB/ Digitalik
Bitcoin è ancora correlato al mercato azionario
Bitcoin continua a seguire i movimenti dei principali mercati azionari. Domenica, quando i future dell'S&P 500 e del Dow Jones sono diminuiti del 3%, anche il prezzo della coppia BTC/USD ha subito una contrazione.
Nel week-end Bitcoin è infatti scivolato a 8.500$, ma la successiva ripresa lo ha portato sui 9.000$.
Bitcoin e S&P 500 a confronto, grafico annuale. Fonte: Skew
Bitcoin tecnicamente sempre più solido
Gli elementi fondamentali del network di Bitcoin diventano sempre più solidi, nonostante il prezzo altalenante della criptovaluta: hash rate e difficoltà di mining hanno raggiunto nuovi massimi storici.
Hash rate di Bitcoin, grafico dell'ultimo anno. Fonte: Blockchain
Per oggi è previsto un modesto incremento della difficoltà dell'1,4%, l'ultimo prima dell'halving circa sette giorni dopo.