Nel Q3 2022, il produttore di veicoli elettrici Tesla non ha apportato ulteriori modifiche al proprio investimento in Bitcoin (BTC), nonostante un sell-off di quasi un miliardo di dollari nel trimestre precedente.

Il rapporto sul terzo trimestre della società, pubblicato il 19 ottobre, mostra che nel suo bilancio rimangono "asset digitali" per un valore di 218 milioni di dollari, senza alcuna perdita segnalata nel valore delle sue partecipazioni. Sulla base dei prezzi attuali, si stima che Tesla detenga ancora circa 9.720 BTC.

Nel rapporto sugli utili del secondo trimestre, Tesla aveva dichiarato di aver venduto il 75% dei suoi Bitcoin, aggiungendo 936 milioni di dollari in contanti ai suoi libri contabili, per un profitto di 64 milioni.

All'epoca il CEO Elon Musk aveva spiegato che il sell-off era dovuto ad alcuni problemi di liquidità dell'azienda, causati dai lockdown per il COVID-19 in Cina.

Complessivamente, nel terzo trimestre Tesla ha registrato un profitto di 3,3 miliardi di dollari e un fatturato di 21,45 miliardi: cifre non all'altezza delle aspettative degli analisti, che hanno fatto crollare il prezzo delle azioni della compagnia del 14% nel trading after-hour.

Sotto la guida di Musk, a gennaio Tesla ha introdotto la possibilità di acquistare gadget brandizzati utilizzando Dogecoin (DOGE). A maggio anche SpaceX, la sua azienda aerospaziale, ha fatto lo stesso.

Uno dei più recenti prodotti di Tesla è stato un fischietto in edizione limitata, venduto al prezzo di 1.000 DOGE (circa 60$ all'epoca). Non si sa esattamente quante unità fossero disponibili, ma il prodotto è andato esaurito in poche ore.