Hong Kong si sta preparando ad accogliere i cripto ETF spot: il 22 Dicembre, infatti, il regolatore finanziario ha annunciato di essere pronto a ricevere le loro richieste.

In un annuncio congiunto, la Securities and Futures Commission (SFC) e la Hong Kong Monetary Authority, la banca centrale de facto della città, hanno dichiarato che entrambe le organizzazioni hanno riesaminato la loro attuale politica per gli intermediari coinvolti in attività legate agli asset virtuali.

La SFC si è detta pronta a ricevere richieste di autorizzazione per vari fondi, tra cui gli ETF Virtual Asset Spot (VA Spot ETF), oltre ai crypto ETF futures già esistenti.

In un'altra circolare pubblicata il 22 Dicembre, la SFC delinea i criteri per i fondi che "investono direttamente in token Virtual Asset (VA) spot disponibili per il pubblico di Hong Kong sulle Virtual Asset Trading Platform (VATP) con licenza della SFC".

L'SFC ha sottolineato che le transazioni cripto eseguite da questi ETF devono avvenire attraverso piattaforme cripto con licenza SFC o istituzioni finanziarie autorizzate. Il regolatore ha aggiunto che le sottoscrizioni e i rimborsi "in-kind" e "in-cash" sono consentiti per gli ETF "Virtual Asset" (VA) spot autorizzati dalla SFC.

Per la valutazione degli asset virtuali spot, le società di fund management "dovrebbero adottare un approccio di indicizzazione basato sul volume degli scambi VA sulle principali piattaforme di trading VA", ha aggiunto il regolatore. I fondi che intendono avere un'esposizione alle criptovalute superiore al 10% del loro valore patrimoniale netto devono sottoporsi a una consultazione preventiva con la SFC, si legge nella circolare.

In contrasto con la diffusa repressione delle attività legate alle criptovalute nella Cina continentale, quest'anno Hong Kong si è dimostrata ricettiva nei confronti delle imprese cripto, incoraggiando attivamente la collaborazione con le banche.

Ad Ottobre 2022, Hong Kong ha rilasciato dichiarazioni politiche sulle criptovalute per migliorare il suo status come hub finanziario globale. A Giugno, la città ha avviato il suo sistema di licenze per le virtual asset trading platforms, consentendo agli exchange autorizzati di fornire servizi di trading retail.