Allo Hong Kong Institute of Bankers (HKIB) hanno aderito sei banche virtuali in qualità di membri aziendali, stando a un comunicato stampa rilasciato il 2 gennaio. 

Lo HKIB è una istituzione senza scopo di lucro che opera come ente formatore e certificatore per gli istituti di credito di Hong Kong. Gli ultimi ad aver aderito sono Airstar Bank Limited, Fusion Bank Limited, Livi VB Limited, Ping An OneConnect Bank (Hong Kong) Limited, SC Digital Solutions Limited e WeLab Bank Limited.

Nuova fase per il settore bancario a Hong Kong

Carrie Leung, CEO dello HKIB, ha dichiarato che l’ingresso di banche virtuali ha decretato l’inizio di una nuova fase nello sviluppo del settore bancario a livello locale. A tal proposito si è così espresso: 

"Lo HKIB vanta 103 tra membri e soci aziendali e più di 600 membri individuali. Considerata la crescita esponenziale del settore fintech a livello locale, crediamo che sempre più banche virtuali e società fintech capiranno quanto sia importante aderire alla nostra comunità negli anni a venire."

Uno degli obiettivi dello HKIB è promuovere lo sviluppo della fintech a Hong Kong proponendosi come ente formatore negli ambiti della sicurezza informatica e del digital banking. Nel 2020 lo HKIB intende continuare a promuovere gli exchange e a lanciare iniziative che stimolino i professionisti a partecipare ai programmi di formazione legati alla fintech. 

Hong Kong interessata al Fintech

A novembre dello scorso anno, l’Autorità monetaria di Hong Kong (HKMA) ha sottoscritto un memorandum d’intesa con una filiale della Banca popolare cinese (PBC). L’accordo è volto a creare una Proof of Concept per una piattaforma di scambi finanziari a partire dal primo trimestre del 2020 di modo da unire due progetti esistenti, eTradeConnect della HKMA e Trade Finance Platform della PBC.

Lo stesso mese la HKMA ha comunicato il suo impegno nel ricercare applicazioni possibili per una CBDC. Il progetto è al momento condotto di concerto con la Hong Kong Interbank Clearing Ltd. e altre 3 banche, nonché con il consorzio R3. La HKMA intende emettere un rapporto sui risultati di queste ricerche nel primo trimestre del 2020.