Nonostante la flessione del mercato e il sentiment estremamente negativo dell'industria, i dati on-chain mostrano ancora ragioni per essere rialzisti su Bitcoin (BTC).
Come sottolineato dall'analista on-chain Will Clemente in un'intervista esclusiva con Cointelegraph, basta osservare le posizioni dei detentori di lungo termine, le quali hanno raggiunto il massimo storico nonostante la bassa redditività:
"I detentori a lungo termine acquistano pesantemente durante i mercati ribassisti. Stabiliscono il valore base di un asset; [...] poi, durante i mercati rialzisti, questi stessi investitori distribuiscono le loro partecipazioni ai nuovi partecipanti al mercato."
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Un altro fattore positivo dovuto al crollo di FTX è il fatto che l'utente medio si sta sempre più allontanando dagli exchange centralizzati, assumendosi la responsabilità della custodia delle proprie monete. Tale fenomeno può essere osservato nel crescente deflusso di capitali dagli exchange ai wallet privati, specialmente fra le entità che detengono tra 0,1 e 1 BTC:
"Combinando questi due parametri, quel che sta accadendo diventa chiaro: il trader medio sta prelevando le proprie monete dagli exchange, spostandole su custodial wallet privati."