Per Halloween i bambini si sono mascherati da mostri, streghe e fantasmi, andando di casa in casa alla ricerca di dolci e caramelle. Qualcuno di loro ha tuttavia ricevuto un pezzo di cartone non commestibile... contenente un bel gruzzolo in Bitcoin (BTC)!
Su Twitter, l'utente Brad Mills ha svelato di aver riempito la propria scatola dei dolciumi non soltanto con caramelle e cioccolata, ma anche con biglietti contenenti 200$ in BTC. Mills ha pubblicato un video nel quale aggiungeva le due gift card, ognuna dal valore di 0,007 BTC al cambio attuale, nella scatola dei dolci. Ha poi filmato le reazioni dei bambini nel suo quartiere, in Canada:
I put some $100 @RiseWallet #Bitcoin cards in my box of Halloween candy & captured the moment when some random trick-or-treaters found them.
— Brad Mills 🔑 (@bradmillscan) November 1, 2020
"DUDE I JUST GOT BITCOIN"
It gives me hope that these Zoomer kids actually know what Bitcoin is. pic.twitter.com/KnII3mU9Lt
Dopo aver scavato a fondo nella scatola, un ragazzino in un costume bianco ha urlato al suo gruppo di amici: "Ho trovato una gift card di Bitcoin da 100$!"
Un altro membro del gruppo ha recuperato la seconda gift card nascosta in mezzo alle caramelle e ha iniziato ad esultare: "Ho trovato Bitcoin! Ho trovato Bitcoin!"
La famiglia di Mills ha poi donato altre gift card a un gruppo di ragazze che avevano sentito parlare del giveaway crypto.
Sebbene l'HODLing e il trading di criptovalute non siano espressamente vietati ai minori, molti exchange accettano soltanto clienti di età superiore ai 18 anni. I ragazzini che hanno trovato le gift card potranno quindi prelevare i fondi tramite distributori automatici di Bitcoin, ma non accedere ad exchange regolamentati per depositare o scambiare le loro nuove criptovalute.
La community su Twitter ha reagito positivamente alla notizia. "Si tratta di un momento storico", ha commentato l'analista Willy Woo. "Quando questi ragazzini raggiungeranno la maggiore età, esisteranno soltanto 0,002 BTC per ogni persona sul pianeta."
In passato, molti altri buon samaritani hanno regalato criptovalute nel tentativo di favorirne l'adozione. A settembre, un anonimo benefattore ha distribuito oltre 1.000$ in Bitcoin Cash (BCH) nella città californiana di Bakersfield. Contattato da Cointelegraph, il "Bitcoin Man of Bakersfield" ha commentato:
"Regalare le crypto aiuta la gente, ma la mia vera motivazione è diffondere la consapevolezza di questo settore in un modo che sia divertente e interessante".
Quest'anno Steven Msoh, collaboratore di Cointelegraph, ha provato a spiegare Bitcoin a perfetti sconosciuti a Nakuru, una città del Kenya: molti hanno accolto in maniera favorevole i vantaggi offerti da questa tecnologia.