Tom Lee, co-fondatore di Fundstrat Global Advisors, il 24 aprile ha dichiarato alla CNBC che preferirebbe acquistare Bitcoin (BTC) piuttosto che Bitcoin Cash (BCH).

Lee, famoso per la sua posizione rialzista su Bitcoin, durante l'intervista ha dichiarato che, nonostante non gli piaccia "schierarsi", sarebbe più propenso ad investire "nuovo denaro" in Bitcoin piuttosto che nel suo fork.

"Credo che entrambi abbiano i propri meriti", ha spiegato durante il programma Fast Money dell'emittente televisiva.

"Ma se dovessi investire del denaro al giorno d'oggi, sarei molto più interessato a comprare un asset che può attirare flussi monetari piuttosto che qualcosa che è già potenzialmente in territorio overbought."

L'affermazione di Lee riaccende il dibattito tra i proponenti di Bitcoin e quelli di Bitcoin Cash.

Mercoledì, mentre BTC/USD ha perso il 2,4% rispetto alle ultime 24 ore, nello stesso arco di tempo BCH/USD ha registrato un calo molto più significativo: quasi il 17%.

Chart

Secondo Lee, i guadagni registrati da BCH nei giorni precedenti sono dovuti in parte all'imminente hard fork del network.

Il conduttore di CNBC Brian Kelly, che qualche giorno fa ha parlato proprio di investimenti in BCH, ha anche aggiunto che i guadagni "hanno qualcosa a che fare" con il miglioramento dell'opinione del mercato.

Lee continua a presentare prove a favore di Bitcoin: questa settimana ha segnalato un sondaggio che dimostrerebbe che circa l'80% dei player del settore crede che il trend negativo del Q1 2018 sia ormai passato.

La maggior parte degli intervistati ha inoltre sostenuto che BTC/USD concluderà il 2018 tra i 10.000$ e i 20.000$.