Un singolo miner di Ether (ETH) è riuscito di recente a minare un intero blocco in autonomia, ricevendo una ricompensa di circa 540.000 dollari in controvalore. 

Il 17 gennaio, il miner in questione è riuscito ad ottenere 168 ETH operando attraverso la pool Ethereum 2Miners: Solo. Stando a BitInfoCharts, questa ricompensa è di gran lunga più elevata rispetto al premio medio da circa 4 ETH.

Inoltre, è decisamente degna di nota la ridotta dimensione e la potenza di hash di questa pool. Con 854 miner online e 1,5 terahash al secondo, un miner medio contribuisce con 1,85 gigahash al secondo. Il fortunato miner attualmente contribuisce con 2,25 gigahash al secondo, che potrebbero essere generati da 1 a 20 tra le più recenti GPU.

La potenza di hash è la quantità di potenza di elaborazione che un dispositivo dedica ad una blockchain Proof-of-Work, come Ethereum e Bitcoin. L'hashpower aiuta a rendere sicura la rete, elaborando le transazioni e minando i blocchi.

Si tratta del terzo jackpot fortunato nello spazio di due settimane siglato da un singolo miner di criptovalute. L'11 gennaio, un anonimo miner di Bitcoin (BTC) della pool Solo CK ha guadagnato 6,25 BTC per il mining di un intero blocco.

Due giorni dopo, un altro singolo miner della medesima pool ha minato un nuovo blocco di Bitcoin usando appena 1-3 dispositivi.

Le possibilità che un singolo miner estragga un interno blocco si attestano su 1 su 1.400.000. Le possibilità che due miner minuscoli riescano nella stessa impresa e nella stessa settimana sono state stimate a 1 su 1.000.000.000.

Dal 12 maggio 2021, data in cui la redditività media giornaliera del mining di Ethereum ha raggiunto il massimo storico di 0,282 dollari, abbiamo assistito a un significativo declino. Secondo BitInfoCharts, attualmente la redditività media è di circa 0,0474 dollari. Ciò è anche dovuto all'aggiornamento EIP-1559, che brucia parte delle commissioni piuttosto che distribuirle ai miner.

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Considerando il prossimo "merge" di Ethereum, che modificherà l'algoritmo di consenso alla Proof-of-Stake (PoS), una ricompensa del genere potrebbe entrare nella storia. Con la POS, la stabilità della rete è mantenuta dallo staking dei token. Ciò andrà ad incidere considerevolmente sulla rete, riducendo i requisiti di risorse elettriche della stessa.