Dominic Williams, fondatore di Internet Computer (ICP) e DFINITY, ha escogitato un bizzarro piano per accelerare la fine dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia tramite l'utilizzo di smart contract e 250 milioni di dollari di ricompense in criptovalute.

La blockchain pubblica di Internet Computer di DFINITY è stata lanciata a maggio 2021 allo scopo di decentralizzare l'internet.

La proposta pubblicata mercoledì da Williams è incentrata sul contrastare la propaganda e informare la popolazione russa – che lui suggerisce essere generalmente "del tutto ignorante" – sulla realtà di ciò che stia effettivamente accadendo in Ucraina, per spronarli ad esercitare pressione sul governo per cessare il conflitto.

"Non dovremmo nutrire troppe speranze che le sole sanzioni rivoltino la popolazione russa contro i loro leader, per la semplice ragione che controllano i loro media, che doverosamente incitano la propaganda accuratamente elaborata e le informazioni false", riassume Williams.

La proposta suggerisce che la tecnologia blockchain e gli smart contract possano servire come mezzo per far sì che un gran numero di cittadini russi verificati si aggiorni tramite "media informativi" riguardanti il conflitto, in comunità di realtà virtuale soprannominate "people parties":

"Ogni partecipante che verifica la propria persona utilizzando il people parties system verrà identificato dagli smart contract come un essere umano individuale. Il sistema impedisce l'inganno, in modo tale che ogni persona sia conteggiato esattamente una volta sola."

"In questa proposta, gli smart contract aprirebbero un nuovo conto crypto per ogni partecipante verificato con successo, a cui potranno accedere utilizzando un'identità Internet", aggiunge nel post.

Per incentivare i cittadini, Williams propone ricompense crypto come Bitcoin (BTC) e Ether (ETH). Ogni cittadino russo sarebbe tenuto a guardare i video fino al termine per sbloccare le ricompense.

"Il video in streaming racconterà la verità sulla guerra in Ucraina e chiederà ai russi di fare pressione sul loro governo per far cessare le ostilità. Come un tale video debba essere meglio girato dovrebbe essere deciso da registi di talento. Una versione senza watermark dovrebbe essere resa disponibile per il download, permettendo al destinatario di mostrare ad altri utenti il video", riferisce Williams.

Williams suggerisce di remunerare ogni partecipante 50$ per ogni video visionato, con la speranza di convincere cinque milioni di russi a guardare i video informativi.

Lo scopo più importante del progetto è che internet rimanga online senza interferenze da parte del governo russo. I commenti su Twitter evidenziano che i funzionari di Mosca stiano cercando di disconnettere il paese dal cyberspazio.

Proposta personale per accelerare la fine dell'attacco all'Ucraina utilizzando smart contract e 250 milioni di dollari in bitcoin ed ether.

"Mosca è pronta a disconnettere il paese dal cyberspazio. Anche se le autorità negano ufficialmente l'iniziativa, i messaggi trapelati suggeriscono che inizierà a lanciare la strategia sui siti web del governo questo venerdì"
Mi chiedo come qualcuno riuscirà a vedere i video

Altri utenti di Twitter non sono rimasti colpiti dalla proposta, come Omega.ic3, che considera il progetto come una trovata pubblicitaria:

"Non c'è modo che questa idea abbia una reale possibilità di impattare sull'opinione pubblica in Russia. Sembra una iniziativa di marketing a buon mercato, che in definitiva cerca di trarre profitto dalla situazione saltando sul carro dell'opinione popolare per guadagnare visibilità".