Bitcoin (BTC) ha appena concluso una settimana di forte correzione: il prezzo è in pochi giorni sceso da 58.000$ a 44.000$. L'euforia dei mercati si è immediatamente interrotta, scatenando il panico fra i trader.
Ad esempio, il Crypto Fear and Greed Index è precipitato ai minimi mensili di 56 dopo essere rimasto sopra 90 ("Extreme Greed") per un intero mese.

Secondo molti si tratterebbe di un panico ingiustificato, dato che nei bull market di Bitcoin simili "reset" avvengono costantemente. Si tratta di una correzione organica e salutare, che offre ottime opportunità d'acquisto per i trader.
Il rifiuto dei 52.000$ indica ulteriore debolezza

Il grafico a 4 ore mostra una chiara tendenza ribassista, dopo che il prezzo ha raggiunto un picco di 58.000$. Questo livello potrebbe rimanere il massimo di Bitcoin per molti mesi: il periodo di correzione potrebbe durare ancora a lungo.
Sotto i 58.000$, i supporti si sono pian piano trasformati in resistenze: primo fra tutti il livello a 55.000$. Dopodiché il prezzo è crollato fino all'area di supporto dei 45.000$, che ha retto innescando un bounce fino a 52.000$. Sfortunatamente per i rialzisti la ripresa si è interrotta qui, confermando la debolezza del mercato e innescando un'ulteriore correzione per BTC.
Questi movimenti dipingono un quadro abbastanza chiaro in merito ai livelli critici da tenere d'occhio. Idealmente, l'area di supporto compresa fra i 42.500 e i 44.000 dollari dovrà reggere per un ulteriore slancio rialzista; in caso contrario, potremmo assistere a una contrazione fino a 37.500-39.000$.
Se invece il supporto a 42.500-44.000$ dovesse reggere, la prossima resistenza è posizionata fra i 50.000 e i 51.000 dollari.
La struttura rialzista rimane intatta

Sebbene le time frame più brevi mostrino debolezza per la coppia BTC/USD, quelle più ampie indicano una semplice correzione. La struttura di mercato rimane rialzista, come mostra il grafico sopra.
Il precedente massimo era di 42.000$, raggiunto dopo aver stabilito un nuovo supporto a 30.000$. Quest'ultima resistenza è stata facilmente superata quando Bitcoin ha avviato il suo slancio fino a 58.000$. Pertanto, anche una correzione fino a 37.000$ potrebbe essere considerata salutare e organica in questo tipo di bull market.
In altre parole, finché BTC rimarrà sopra il minimo di 30.000$ di gennaio 2021, il mercato rimarrà rialzista.
Marzo è spesso un mese di correzioni

La storia mostra che marzo non è quasi mai un mese rialzista per i mercati crypto. A marzo del 2015, 2016, 2017, 2018 e 2020 abbiamo assistito a correzione del 15-60%. L'ultimo crash è stato causato dalla pandemia di Covid-19, e pertanto andrebbe considerato un evento "black swan".
Detto ciò, a marzo tendono ad avvenire delle correzioni e anche quest'anno potremmo assistere a dei cali. Le correzioni possono durare per settimane e difficilmente terminano con un solo drop: non dovremmo pertanto escludere la possibilità di un crollo fino all'area dei 35.000-40.000$.

L'indicatore principale da tenere d'occhio è la media mobile a 21 settimane. Spesso le correzioni tendono a muoversi verso questa linea, punto chiave per una potenziale inversione. Pertanto, nelle prossime settimane la 21-Week MA potrebbe fornire supporto.
Attualmente la 21-Week MA è posizionata a circa 28.000$, ma nelle prossime settimane dovrebbe salire fino a 33.000-35.000$.