Itaú Asset Management, la divisione investimenti della più grande banca privata brasiliana, Itaú Unibanco, ha raccomandato agli investitori di mantenere dal 1% al 3% dei loro portafogli in Bitcoin il prossimo anno.
In una nuova nota di ricerca, Renato Eid di Itaú Asset ha affermato che il contesto globale caratterizzato da tensioni geopolitiche, cambiamenti nella politica monetaria e rischi valutari persistenti rafforza la necessità di aggiungere Bitcoin (BTC) come asset complementare.
Ha definito Bitcoin “un asset distinto dal reddito fisso, dalle azioni tradizionali o dai mercati nazionali, con dinamiche proprie, potenziale di rendimento e, grazie alla sua natura globale e decentralizzata, una funzione di copertura valutaria”.
Il suggerimento giunge nonostante un anno turbolento per Bitcoin. L'asset ha iniziato il 2025 a circa 95.000$, scivolando verso gli 80.000$ durante la crisi dei dazi, per poi salire al massimo storico di 125.000$ prima di stabilizzarsi nuovamente intorno ai 90.000$.
Bitcoin può stabilizzare i portafogli in caso di oscillazioni valutarie
Gli investitori brasiliani hanno risentito della volatilità di Bitcoin in modo più intenso rispetto agli operatori globali. Il real brasiliano si è rafforzato di circa il 15% quest'anno, amplificando le perdite locali per gli investitori locali.
Tuttavia, Eid sostiene come una piccola e costante allocazione in Bitcoin possa attenuare i rischi che gli asset tradizionali non riescono a coprire. Citando i dati interni della banca, sostiene che vi sia una bassa correlazione tra BITI11, il suo ETF su Bitcoin quotato localmente, e altre importanti asset class, il che supporta la tesi di aggiungere una modesta posizione in BTC per migliorare l'equilibrio del portafoglio.
“Allocando circa l'1-3% del proprio portafoglio di investimenti, gli investitori potranno infatti trarre vantaggio da un asset che genera diversificazione”, scrive la banca.
Itaú Asset lancia unità dedicata alle crypto
A settembre, Itaú Asset ha creato una divisione dedicata alle criptovalute e nominato João Marco Braga da Cunha, ex dirigente di Hashdex, alla sua guida. L'unità ha ampliato l'offerta di asset digitali già esistente di Itaú, tra cui il suo ETF Bitcoin e un fondo pensione con esposizione in criptovalute.
Itaú pianifica inoltre di sviluppare una gamma più ampia di prodotti, che spazia dagli strumenti a reddito fisso alle strategie ad alta volatilità come i derivati e lo staking.
