Jack Dorsey, storico sostenitore del Bitcoin (BTC), si è ritrovato coinvolto in una guerra su Twitter con diversi esperti del settore crittografico per aver risposto "sì" a una domanda che chiedeva se Ether (ETH) fosse una security.

Il commento ha attirato l'attenzione di Udi Wertheimer, sviluppatore di Ordinals Bitcoin presso Taproot Wizards, che in un tweet del 6 Giugno ha definito Dorsey un "pagliaccio".

In risposta, Dorsey ha twittato: "ETH non è una security? Insegnami mago", il che ha spinto Wertheimer a condividere un video di cinque anni fa in cui il presidente della Securities Exchange Commission degli Stati Uniti, Gary Gensler, afferma che ETH è ora "sufficientemente decentralizzato" e non è una security.

Tuttavia, Gabor Gurbacs, consulente strategico di Tether, emittente di stablecoin, e di VanEck, società di investment management, ha risposto al commento di Wertheimer affermando che la recente transizione di Ethereum alla proof-of-stake potrebbe aver fatto scattare nuovamente le leggi sulle security.

La discussione online nasce a seguito delle cause intentate dalla SEC contro gli exchange di criptovalute Binance e Coinbase, rispettivamente il 5 e il 6 Giugno, per la presunta offerta di token considerati security non registrate.

Dorsey inoltre ha twittato e implicitamente approvato lo screenshot di un post del 2015 di Brian Armstrong, CEO di Coinbase, in cui si riferiva alle altcoin come a una "distrazione" e che Coinbase avrebbe dovuto invece "concentrarsi" su Bitcoin.

Dorsey ha continuato a scrivere a favore di Bitcoin e ha ritwittato un video di Jack Mallers — CEO di Strike, un applicazione Bitcoin Lightning — che critica Armstrong per aver scelto di dare priorità alle altcoin piuttosto che costruire su Bitcoin e sulla Lightning Network.

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Quando nel 2021 Dorsey era a capo di Twitter, l'azienda ha venduto 140 token non fungibili (NFT) basati su Ethereum, ma all'epoca ha rifiutato di investire in Ether.

Inoltre, nell'Agosto del 2021, Dorsey ha sminuito lo sviluppo di Ethereum affermando che da solo non sarebbe stato in grado di rivoluzionare le big tech.

Recentemente Dorsey ha finanziato e sostenuto Nostr, una rete decentralizzata "Twitter killer" che integra i pagamenti basati su Bitcoin Lightning nella piattaforma "Damus".