Jamie Dimon, CEO di JPMorgan Chase, ha affermato che il progetto LIbra di Facebook "è una buona idea che non diverrà mai realtà."

Dimon ha rilasciato tali dichiarazioni durante la conferenza Institute of International Finance, organizzata questa settimana a Washington. L'uomo ha inoltre affermato che a suo parere il concetto alla base di Libra non è particolarmente innovativo, e ha poi svelato che quest'anno JPMorgan ha speso oltre 11 miliardi di dollari per lo sviluppo di nuove tecnologie, come la stablecoin JPM Coin.

JPM Coin contro Libra

Dimon ha poi ribadito un concetto già da lui espresso in passato, vale a dire che la moneta di Facebook non rappresenta una minaccia per l'azienda nel breve periodo:

"Per darvi un'idea, parliamo di blockchain da ormai sette anni e non è stato ancora realizzato nulla di concreto. Parleremo di Libra soltanto fra tre anni."

Secondo Umar Farooq, a capo della divisione di JPMorgan che sviluppa progetti basati sulla tecnologia blockchain, la moneta digitale della compagnia possiede già tre potenziali applicazioni: dei sistemi di pagamento internazionali per grandi aziende, che al momento utilizzano bonifici basati su reti lente e poco efficienti come SWIFT.

Svariate aziende abbandonano Libra

Questo mese, numerose aziende facenti parte della Libra Association hanno annunciato di aver abbandonato il progetto: fra queste anche Visa, eBay, Stripe, Mastercard, PayPalBooking Holdings.

David Marcus, a capo del wallet Calibra, ha a tal proposito spiegato che queste compagnie potranno comunque offrire i propri servizi sulla piattaforma:

"Una delle cose che non è ancora stata compresa appieno è che non è necessario far parte della Libra Association per realizzare prodotti e servizi sulla piattaforma. Quindi se in futuro Visa e Mastercard vorranno creare una carta per il wallet di Libra, potranno farlo senza essere membri della Association."