Come recentemente riportato, un giudice federale dello Utah non ha accolto l'appello per l'archiviazione di una causa della Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense contro un promotore di una presunta società fraudolenta di mining di criptovalute che ha messo in atto uno schema criminale da 18 milioni di dollari.
Il 26 novembre il giudice Ann Marie McIff Allen ha respinto la richiesta di appello di Kristoffer Krohn contro la sua sentenza del 23 settembre di archiviare la causa della SEC contro Green United LLC, affermando che Krohn non ha fornito motivazioni per l'appello. 
“La Corte rifiuta di certificare questo caso per un appello interlocutorio perché il signor Krohn non ha dimostrato alcun motivo sostanziale di divergenza di opinione sulla legge che disciplina qualsiasi questione affrontata dalla Corte nella sua ordinanza del 23 settembre”, recita la sentenza.
Nella sua argomentazione per respingere la causa, Krohn ha affermato che la SEC non ha dimostrato che i Green Box offerti da Green United fossero contratti di investimento, come sostenuto dall'autorità di regolamentazione nella sua denuncia.

SEC

Estratto dell'ordinanza del giudice Allen che respinge la richiesta di appello interlocutorio di Kristoffer Krohn. Fonte: PACER

Ha inoltre affermato che la SEC ha confuso gli elementi relativi al test di Howey, che definiscono i titoli.

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Allen ha affermato anche che Krohn ha torto nelle sue argomentazioni, sostenendo di aver tratto i termini da due definizioni distinte e di non aver offerto alcun “supporto legale per dimostrare che qualsiasi tribunale ha adottato la definizione”, come egli l'ha descritta.
Nel 2023, la SEC ha accusato i dirigenti di Green United di aver gestito uno schema fraudolento di mining di criptovalute che ha raccolto 18 milioni di dollari dagli investitori tra aprile 2018 e dicembre 2022 vendendo investimenti in “Green Box” e “Green nodes” che, secondo l'autorità di regolamentazione, avrebbero effettivamente estratto Bitcoin.
Secondo la denuncia della SEC, agli investitori sarebbe stato detto che l'azienda stava sviluppando una Green Blockchain e che il token GREEN sarebbe aumentato di valore in base ai suoi sforzi e avrebbe fruttato ingenti rendimenti.
La SEC sostiene che la Green Blockchain non esisteva e che il token Green è stato creato dopo le prime vendite di hardware agli investitori ed è stato distribuito periodicamente per dare l'impressione che l'operazione stesse avendo successo.
Anche il fondatore di Green United, Wright Thurston, ha presentato una richiesta separata di archiviazione della causa.

Traduzione a cura di Walter Rizzo