La Vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris ha superato la soglia di sostegno necessaria per assicurarsi la nomination presidenziale del Partito Democratico.
Secondo il sondaggio non ufficiale dell'Associated Press sui delegati democratici, al momento della pubblicazione Harris si è assicurata le promesse di 2.668 colleghi.
I risultati la posizionano come la probabile candidata del Partito Democratico a correre contro il candidato del Partito Repubblicano Donald Trump.
I delegati che hanno dato il loro sostegno preliminare ad Harris dovranno ancora formalizzare i loro voti nelle prossime settimane. Si prevede che designeranno un candidato ufficiale entro il 7 Agosto, prima della convention nazionale del Partito Democratico.

"Stasera sono orgogliosa di essermi assicurata l'ampio sostegno necessario per diventare la candidata del nostro partito", ha dichiarato Harris in un comunicato.
"Non vedo l'ora di accettare formalmente la nomina a breve".
Harris è stata appoggiata dal Presidente Joe Biden, che il 21 Luglio si è improvvisamente ritirato dalla corsa elettorale.
Ha ricevuto anche l'appoggio di Bill e Hillary Clinton e della Presidente della Camera Nancy Pelosi, mettendo a tacere le voci secondo cui Hillary avrebbe potuto prendere in considerazione una nuova candidatura alla presidenza.
L'appoggio di Harris arriva in mezzo alle preoccupazioni per la salute di Biden, che ha annunciato di aver contratto il COVID-19.
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Il 22 Luglio il medico di Biden, il Dr. Kevin O'Connor, ha dichiarato che i sintomi del Presidente si sono "quasi completamente risolti".
Cosa significa una nomina di Harris per le crypto?
Sebbene a Giugno Trump abbia giurato di proteggere i miner Bitcoin con sede negli Stati Uniti e di porre fine alla "guerra alle cripto" dell'amministrazione Biden, la Harris non ha rilasciato dichiarazioni significative in merito agli asset digitali.
Tuttavia, la Harris è originaria della California ed è stata considerata una delle democratiche più favorevoli alla tecnologia emerse negli ultimi anni.
La chiave della candidatura di Harris e del suo effetto sulle crypto sarà chi sceglierà come compagno di corsa. Gli opinionisti politici hanno suggerito Pete Buttigieg, Josh Shapiro, JB Pritzker e Gavin Newsom come potenziali candidati.
Nessuno di questi potenziali candidati ha posizioni troppo esplicite sulle crypto o sugli asset digitali.
Non è chiaro se la politica sulle crypto della Harris cambierà radicalmente rispetto a quella dell'attuale amministrazione Biden.