Circle, l'emittente di USD Coin, ha pubblicato un report sull'attuale stato delle proprie riserve, a garanzia degli oltre 44,5 miliardi di dollari di token USDC oggi in circolazione.

Il "December 2022 Reserve Report" di Circle, verificato dal revisore di terze parti GrantThornton, analizza l'attuale composizione delle riserve dell'emittente di stablecoin. I 44.553.543.212 USDC in circolazione sono garantiti da 44.693.963.701 dollari statunitensi detenuti in custodia, conferma il documento. Va comunque evidenziato che una porzione significativa di questi fondi è investita in buoni del tesoro statunitensi

Il Reserve Fund di Circle è registrato come un fondo del mercato monetario governativo. Le partecipazioni azionarie nel fondo sono interamente di proprietà di Circle, e comprendono 14 diverse Treasury Bill statunitensi con un valore di oltre 23,5 miliardi di dollari. Il fondo detiene anche 48,9 milioni di dollari in contanti, nonché altri 33 milioni dovuti alla compagnia che saranno compensati in seguito.

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Vi sono anche due titoli del Tesoro USA del valore di 10,5 miliardi di dollari, riportati in una categoria separata assieme a 10,5 miliardi di dollari in contanti detenuti presso vari istituti finanziari per conto di Circle. Le banche statunitensi che detengono le riserve liquide di Circle includono Bank of New York Mellon, Citizens Trust Bank, Customers Bank, New York Community Bank, Signature Bank, Silicon Valley Bank e Silvergate Bank.

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Sia Circle che la piattaforma di pagamenti Ripple hanno preso parte ai seminari incentrati su crypto e blockchain del World Economic Forum di Davos, a gennaio di quest'anno. Il vicepresidente della politica globale di Circle, Corey Then, ha affermato che i dirigenti dell'azienda hanno discusso con responsabili politici, aziende tecnologiche e tradizionali, nonché organizzazioni umanitarie per promuovere potenziali usi di USDC come soluzione di pagamento.

Negli ultimi due anni, la posizione di Circle come emittente di stablecoin è cresciuta notevolmente: USDC è oggi la seconda stablecoin ancorata al dollaro statunitense in termini di market cap, dietro soltanto USDT.