Un funzionario del Korea Exchange (KRX), l'unico operatore borsistico della Corea del Sud, ha affermato che l'istituzione sta studiando attentamente gli sviluppi negli Stati Uniti relativi alla realizzazione di un Exchange-Traded Fund (ETF) sul Bitcoin (BTC). Le parole di questo dipendente, che ha preferito rimanere anonimo, sono state riportate dal portale d'informazione The Korea Herald.
Ad oggi, la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha sempre respinto ogni proposta legata ad ETF basati su criptovalute. Il periodo di revisione della SEC per una di queste proposte terminerà ad aprile di quest'anno, e a tal proposito il funzionario del KRX ha commentato:
"Gli Stati Uniti sono all'avanguardia per quanto riguarda mercati delle criptovalute e relativi derivati, e alcune voci insistenti supportano il lancio di un ETF sul Bitcoin. Ecco perché stiamo osservando attentamente i progressi e le risposte della SEC in merito a questi prodotti finanziari."
Il funzionario ha poi aggiunto che il KRX sta attualmente discutendo della possibilità realizzare un Indice sul Bitcoin, che sarebbe "necessario per il lancio di un simile ETF [...], una volta commercializzato e integrato nel mercato [...], poiché col tempo risolverebbe i problemi di protezione degli investitori."
Secondo Lee Kyung-ho, professore presso la Korea University’s Graduate School of Information Security, l'ottima salute del settore blockchain a livello locale spianerà certamente la strada verso l'integrazione di un ETF basato su criptovalute:
"Con il governo che espande i propri investimenti in ricerca e sviluppo della tecnologia blockchain, si prevede che i futuri progetti ridurranno o elimineranno i rischi legati all'integrazione di transazioni ETF nel mercato delle criptovalute."
Lo scorso mese, durante la Crypto Finance Conference di St. Moritz, il celebre investitore Brian Kelly ha affermato che difficilmente quest'anno assisteremo all'approvazione di un ETF sul Bitcoin. Ciononostante, a suo parere nel 2019 i mercati delle criptovalute otterranno risultati decisamente migliori rispetto al 2018:
"Probabilmente nel 2019 il centro dell'attenzione saranno proprio le criptovalute, come Bitcoin o Litecoin, in quanto è presente parecchia tensione geopolitica nel mondo. Alcune importanti entità globali stanno iniziando ad utilizzare il Bitcoin come alternativa all'oro, oppure per combattere instabilità e volatilità del denaro tradizionale."