Secondo un comunicato stampa pubblicato il 27 febbraio, il provider di ATM arabo Alhamrani Universal (AU) ha stretto una partnership con la piattaforma di identificazione blockchain ShoCard per sviluppare un bancomat biometrico basato su blockchain.

La collaborazione prevede la creazione di un nuovo tipo di ATM che combina tecnologia blockchain e dati biometrici, formando un sistema di autenticazione a cinque fattori. L'ATM permetterà ai clienti di utilizzare un'app basata su blockchain e il riconoscimento facciale invece dei numeri di identificazione personale per prelevare fondi.

Gli ATM dovrebbero essere in grado di comunicare con tutte le banche della regione, mentre l'implementazione della tecnologia blockchain consentirà di confermare le identità degli utenti senza la necessità di accedere ai database bancari. Armin Ebrahimi, fondatore e CEO di ShoCard, ha affermato che la blockchain "protegge l'identità dei singoli individui, pur confermando l'informazione che le banche devono verificare per garantire la legittimità dei prelievi".

Fondato nel 1981, Alhamrani Universal è il più grande fornitore di ATM del Medio Oriente, e vanta un market share del 50% nell'Arabia Saudita.

La blockchain è stata ampiamente adottata nei sistemi di gestione delle identità. Recentemente, il colosso mondiale dell'informatica Oracle ha annunciato delle nuove funzionalità per la sua piattaforma commerciale Oracle Blockchain, relative proprio alla gestione delle identità e all'integrazione delle informazioni.

A novembre, Microsoft ha rilasciato un kit di sviluppo serverless per la sua piattaforma Azure basato su blockchain, che contiene funzionalità utili al monitoraggio dei dati e alla gestione delle identità off-chain, oltre ad un formato API (application programming interface) che può essere utilizzato per sviluppare app basate su blockchain.