I principali exchange di criptovalute in Corea del Sud hanno rimosso Litecoin (LTC), poche settimane dopo l'introduzione del suo aggiornamento MimbleWimble (MWEB) che mira ad incrementare la privacy del network.

Upbit ha annunciato che terminerà il supporto per LTC principalmente a causa dell'Act on the Reporting and Use of Specific Financial Transaction Information, ovvero una legge sudcoreana che vieta le transazioni anonime.

Il delisting di Litecoin dagli exchange segue il tanto atteso aggiornamento MWEB, che rende private le transazioni in LTC. MWEB è stato attivato il 19 maggio 2022, quasi due anni dopo la sua proposta iniziale.

L'exchange ha contattato la Litecoin Foundation per comprendere meglio l'aggiornamento, e dopo un'analisi approfondita ha deciso di interrompere del tutto il supporto per la criptovaluta. Gli utenti della piattaforma avranno 30 giorni di tempo per prelevare i propri fondi in LTC:

"Abbiamo deciso di interrompere il supporto per le transazioni in Litecoin (LTC), poiché è stato stabilito che la nuova funzione opzionale, tramite la quale è possibile non esporre le informazioni delle transazioni, corrisponde a una tecnologia per la trasmissione anonima ai sensi dello Specific Financial Information Act."

Secondo quanto riportato da 8BTC, cinque exchange rimuoveranno LTC dalla propria piattaforma:

"Cinque grandi exchange di criptovalute sudcoreani – Upbit, Bithumb, Coinone, Korbit e Gopax – hanno annunciato il delisting di Litecoin."

In Corea del Sud sono presenti alcune delle normative crypto più severe al mondo, e lo Specific Financial Information Act è fra queste. Questa legge impone agli exchange il rispetto di rigorose politiche Know Your Customer e antiriciclaggio.

La rimozione non dovrebbe comunque sorprendere gli investitori locali, dato che alla fine di maggio sia Upbit che altri exchange avevano emesso un avviso sui rischi normativi associati alle transazioni riservate. Inoltre, gli exchange sudcoreani hanno già rimosso altre privacy coin in passato.