In un recente comunicato stampa, la società d'intermediazione assicurativa Marsh ha annunciato che avrebbe ulteriormente rafforzato la propria collaborazione con IBM, nell'ambito della propria soluzione blockchain per la verifica dei contratti assicurativi.

Marsh, la cui partnership con IBM risale ad aprile di quest'anno, sfrutterà i legami dell'azienda con il colosso del cloud computing Salesforce. All'interno del comunicato viene infatti spiegato che "Marsh lavorerà con IBM per estendere la propria soluzione blockchain proof-of-insurance, così da renderla direttamente accessibile ai clienti di Marsh attraverso la piattaforma Salesforce".

Ad aprile di quest'anno, il cofondatore di Salesforce Parker Harris aveva inoltre svelato di essere interessato a blockchain e criptovalute, e di voler iniziare a supportare tale settore entro settembre.

Tra i collaboratori al progetto di Marsh e IBM sono presenti anche ACORD, un ente preposto all'elaborazione di norme per l'industria delle assicurazioni e dei servizi finanziari, e ISN, un fornitore di appaltatori e servizi per la gestione delle informazioni.

Tale iniziativa è soltanto l'ultima integrazione della blockchain di IBM, basata sulla tecnologia Hyperledger Fabric, che vanta già numerosi casi d'utilizzo nel mondo reale. Sandip Patel, direttore generale di IBM Insurance Industry, ha dichiarato riguardo alla recente collaborazione con Marsh:

"Le tecnologie per registri distribuiti guidano l'efficienza in numerose industrie, permettendo a processi tradizionalmente manuali di essere effettuati in maniera più efficiente e con un più alto livello di trasparenza e fiducia".