Secondo l’analista finanziario Jeff Walton, l’azienda Strategy (MSTR) di Michael Saylor avrebbe il 91% di probabilità di soddisfare i requisiti per l’ingresso nell’indice S&P 500 alla fine del secondo trimestre, a patto che Bitcoin non subisca un calo significativo.
MSTR dovrà registrare utili positivi per quattro trimestri
In un video pubblicato martedì, Walton ha spiegato che Bitcoin (BTC) dovrebbe rimanere sopra i 95.240$ fino al 30 giugno per garantire l’inserimento di MSTR. Se il prezzo scendesse sotto questa soglia, infatti, Strategy – che detiene 214.400 BTC, il più grande portfolio crypto tra le aziende quotate in borsa – non riuscirebbe a far sì che gli utili del Q2 superino quelli combinati degli ultimi tre trimestri: uno dei criteri richiesti dall’S&P 500.
Walton ha inoltre spiegato che per entrare nell'S&P 500 le aziende devono aver registrato utili complessivamente positivi negli ultimi quattro trimestri, ma Strategy ha riportato perdite nette negli ultimi tre.
L’S&P 500, uno dei principali indici azionari statunitensi, traccia l’andamento delle 500 maggiori società quotate nel Paese.
Dal 1° gennaio, Strategy ha adottato il nuovo principio contabile ASU 2023-08, che prevede la rivalutazione delle partecipazioni in Bitcoin al prezzo di mercato corrente, con eventuali plusvalenze o minusvalenze riportate direttamente nel reddito netto di ogni trimestre.
Nella sua analisi, Walton ha considerato il prezzo del Bitcoin a 106.044$ (ovvero il valore al momento della pubblicazione del suo video) e le probabilità storiche di un calo del 10% in sei giorni, prendendo come riferimento i dati a partire dal 17 settembre 2014:
"Dal 17 settembre 2014, in 343 casi su 3.928 periodi di sei giorni, il Bitcoin ha perso più del 10%. Negli altri 3.585 casi, invece, il calo è stato inferiore a questa soglia. Ciò significa che solo nell’8,7% delle osservazioni si è verificato un crollo superiore al 10%, mentre nel 91,3% dei casi il declino è stato più contenuto."
Walton ha aggiunto che, con l’avvicinarsi della fine di giugno, la probabilità che Bitcoin subisca un calo del 10% o più diminuiscono significativamente. Tuttavia, nella giornata di domenica le recenti tensioni geopolitiche tra Iran e Israele hanno spinto il prezzo del Bitcoin sotto i 100.000$: un livello che non veniva toccato dall’inizio di maggio.
Se tutto andrà come previsto, Strategy diventerà la seconda società crypto a entrare nell’S&P 500 nel 2025: l’exchange Coinbase è già stato inserito nell’indice a maggio. Secondo gli esperti, si tratta di un passo importante verso una più ampia accettazione delle criptovalute.
Meryem Habibi, Chief Revenue Officer di Bitpace, ha dichiarato: "Rafforza la legittimità di un’intera classe di asset."