La rete decentralizzata peer-to-peer Mixin Network ha perso circa 200 milioni di dollari a causa di un hack che ha compromesso il database di un fornitore esterno di servizi cloud.
Il 25 Settembre, Mixin Network ha confermato che l'hacking del 23 Settembre ha prosciugato circa 200 milioni di dollari in crypto asset dalla sua mainnet. Alla rivelazione è seguita l'immediata sospensione di tutti i servizi di deposito e prelievo su Mixin Network.
[Annuncio] Nella prima mattinata del 23 Settembre 2023 ora di Hong Kong, il database del fornitore di servizi cloud di Mixin Network è stato attaccato dagli hacker, causando la perdita di alcuni asset sulla mainnet. Abbiamo contattato Google e la società di sicurezza blockchain @SlowMist_Team…
— Mixin Kernel (@MixinKernel) September 25, 2023
[Announcement] In the early morning of September 23, 2023 Hong Kong time, the database of Mixin Network's cloud service provider was attacked by hackers, resulting in the loss of some assets on the mainnet. We have contacted Google and blockchain security company @SlowMist_Team…
— Mixin Kernel (@MixinKernel) September 25, 2023
Mixin Network ha incaricato l'investigatore blockchain SlowMist e Google di indagare sull'hack, mentre il team di Mixin tenta il recupero. Secondo un'indagine separata condotta da PeckShield, al momento dell'hack Mixin deteneva 94,48 milioni di dollari in Ether (ETH), 23,55 milioni di dollari in Dai (DAI) e 23,3 milioni di dollari in Bitcoin (BTC). Il totale del portfolio ammontava a 141,32 milioni di dollari.
I depositi e i prelievi su Mixin Network riprenderanno "una volta che le vulnerabilità saranno confermate e risolte". I piani per recuperare gli asset persi dagli utenti non sono stati ancora comunicati.
Sebbene inizialmente fosse stato promesso che il 25 Settembre Feng Xiaodong, fondatore di Mixin, avrebbe spiegato l'accaduto in un livestream pubblico in mandarino alle 13:00 ora di Hong Kong, i link al livestream non sono stati forniti né sui canali ufficiali dei social media come X (ex Twitter) né sul sito ufficiale mixin.network.
Mixin Network non ha risposto alla richiesta di commento inviata da Cointelegraph prima della pubblicazione.
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Recentemente Vitalik Buterin, cofondatore di Ethereum, è stato vittima di un hack che ha compromesso il suo profilo sul social network X.
Buterin ha confermato di essere stato vittima di un attacco SIM swap dopo che "qualcuno ha ingannato la stessa T-mobile per impossessarsi del mio numero di telefono".
Gli attacchi di SIM swap o sim jacking mirano a controllare il numero di cellulare della vittima e a utilizzare l'autenticazione a due fattori per accedere a social media, conti bancari e criptovalute.