Secondo il sito web HackerOne, Monero ha rivelato alcune vulnerabilità, ora risolte, tra cui una che avrebbe potuto essere sfruttata per rubare XMR dagli exchange.

Il bug consentiva agli aggressori di inviare XMR contraffatti ad un exchange. Una volta che il conto del truffatore veniva accreditato, egli poteva quindi convertire i fondi in altre monete ed effettuare un prelievo, lasciando l'exchange a mani vuote.

Il lead developer della moneta CUT, a capo del team di sviluppatori che ha scoperto la vulnerabilità, ha commentato:

"Crediamo che la vulnerabilità non possa essere stata utilizzata per "coniare" dal nulla del Monero reale utilizzabile in transazioni."

Agli sviluppatori è stato conferito un premio da 45 XMR (circa 4.000$).

La maggior parte delle vulnerabilità rivelate di recente ad HackerOne sono state identificate pochi mesi fa, e sono quindi già state risolte.

Ad aprile, gli sviluppatori di Monero hanno corretto un bug riguardante i wallet hardware Ledger che faceva "sparire", anche se solo in apparenza, i fondi degli utenti.

Secondo la classifica di CoinMarketCap, l'altcoin è la quattordicesima criptovaluta al mondo in termini di capitalizzazione di mercato.