Un disegno di legge sui diritti di mining delle criptovalute, che vieterebbe la discriminazione di tali operatori, è un passo più vicino alla realizzazione a seguito dell'approvazione da parte del Senato del Montana.
La proposta di legge sancisce il "diritto al mining di asset digitali" e proibisce l'applicazione di tariffe elettriche "discriminatorie" ai miner, protegge il mining che avviene "in casa" e toglie ai governi locali il potere di usare le leggi sulla suddivisione in zone per impedire le operazioni di mining.
Inoltre, proibisce ulteriori tasse sull'uso delle criptovalute come metodo di pagamento e considera gli "asset digitali", comprese le criptovalute e i token non fungibili, come "proprietà personale" insieme ad altri prodotti finanziari come azioni e obbligazioni.
La legge è stata approvata dal Senato dello Stato il 23 febbraio con un voto di 37 favorevoli e 13 contrari e passerà alla Camera per l'approvazione. Se sarà approvata anche in quella sede, il passo finale sarà la firma in legge da parte del governatore Greg Gianforte, che potrebbe anche decidere di porre il veto.
Il disegno di legge sottolinea come il Montana voglia "proteggere il diritto di minare" le criptovalute e "creare certezza giuridica" per i miner, in quanto l'attività di mining "fornisce un valore economico positivo" e potrebbe potenzialmente "stabilizzare la rete e fornire entrate per l'aggiornamento delle infrastrutture".
Il disegno di legge è stato scritto con l'aiuto del Satoshi Action Fund, gruppo di pressione a favore di Bitcoin (BTC).
Dennis Porter, amministratore delegato dell'associazione, ha dichiarato a Cointelegraph in un'intervista di gennaio che i leader del Montana avrebbero utilizzato le leggi sulla pianificazione territoriale per tentare di allontanare i miner e avrebbero preso in considerazione la possibilità di imporre tariffe elettriche più elevate alle operazioni degli operatori.
Ad aprile 2019, la contea di Missoula, nel Montana, ha approvato delle norme che impongono ai miner di operare solo nei distretti industriali leggeri e pesanti e di utilizzare esclusivamente energia rinnovabile. Se approvata, la legge annullerebbe l'ordinanza di classificazione della contea.
Ad inizio febbraio, il Senato dello Stato del Mississippi ha approvato una legge simile che mira a proteggere i miner dalle discriminazioni ed è in procinto di passare alla Camera dei Deputati.
Nel frattempo, a metà gennaio è stato presentato alla legislatura statale il Digital Asset Mining Protection Act del Missouri, finalizzato a proteggere i diritti dei miner.