La “campagna pubblicitaria mirata” a favore delle crypto lanciata dalle autorità cinesi potrebbe essere l’artefice del forte aumento di nuovi indirizzi Bitcoin (BTC).

In una serie di tweet pubblicati il 5 ottobre, l’analista e ricercatore Cole Garner ha evidenziato un incremento da record di nuovi indirizzi BTC, avvenuto settimana scorsa.

Utilizzando dati della risorsa di monitoraggio on-chain Glassnode, Garner ha rilevato che circa 22.000 nuove “entità” sono apparse su Bitcoin in una sola giornata. Il livello normale è compreso tra 5.000 e 10.000 al giorno.

Settimana scorsa i nuovi indirizzi #Bitcoin sono saliti alle stelle,” ha sintetizzato nei commenti.

Garner stava approfondendo altre recenti segnalazioni dello statistico Willy Woo. Alla fine del mese scorso, anche Woo ha commentato i dati di Glassnode descrivendo “un picco di attività da parte di nuovi partecipanti arrivati in BTC non ancora visibile nel prezzo.

I nuovi indirizzi sono un importante indicatore di volume, ha proseguito Garner, e la price action dovrebbe seguirne l’andamento. “Il volume precede il prezzo,” ha scritto.

Grafico della crescita giornaliera di entità su Bitcoin. Fonte: Glassnode

I media cinesi lodano le performance delle crypto

La fonte dei nuovi indirizzi non può essere determinata con certezza. Tuttavia, Garner punta sulla Cina, in quanto una campagna mediatica ampiamente riportata nell’ultima settimana di settembre ha definito la criptovaluta come l’asset più performante del 2020.

La scorsa settimana il governo cinese ha avviato una campagna pubblicitaria coordinata per concentrare l’interesse degli investitori retail cinesi sulle crypto. Sì, sta succedendo davvero,” ha aggiunto in un tweet successivo.

L’iniziativa ha catturato anche l’attenzione della socia fondatrice di Primitive Ventures, Dovey Wan, che ha definito “singolare” la campagna lanciata dai media statali cinesi.

È raro assistere a un’iniziativa così coordinata,” ha commentato.

La Cina è tradizionalmente considerata un ambiente ostile per quanto riguarda la facoltà dei consumatori di interagire con le criptovalute. Un divieto attuato nel 2017 rimane ancora in vigore, e le transazioni nel paese sono limitate a operazioni over-the-counter, o OTC, nonostante continuino apertamente le attività di mining.

Come segnalato da Cointelegraph, nel frattempo i segnali rialzisti forniti dai parametri on-chain di Bitcoin continuano a moltiplicarsi, e Woo non è l’unico a prevedere un distacco della criptovaluta dagli asset tradizionali, in particolare l’oro, nel breve termine.