Secondo recenti report, gli studenti e gli impiegati statunitensi tendono sempre più spesso ad avere a che fare con le criptovalute: gli studenti universitari utilizzano i loro prestiti per investire in valute digitali, mentre i dipendenti vengono pagati in criptovalute.

Secondo un sondaggio condotto tra il 16 e il 20 marzo dallo Student Loan Report, il 21,2% degli studenti universitari ha utilizzato denaro in prestito per finanziare investimenti in criptovaluta, nel tentativo di sfruttare la volatilità dei prezzi al rialzo di Bitcoin (BTC) o Ethereum (ETH) per saldare i loro debiti più velocemente.

Tenendo conto del fatto che i prezzi di Bitcoin sono saliti da 1.000 a 20.000 dollari nel 2017, tale mossa potrebbe sembrare una buona idea. Tuttavia, l'utilizzo di denaro in prestito per investire in un mercato estremamente volatile potrebbe comportare un indebitamento più elevato, soprattutto se si considerano i tassi di interesse dei prestiti studenteschi.

La volatilità non sembra spaventare gli addetti ai lavori del settore che preferiscono ricevere il denaro che gli spetta in criptovalute. Il 26 marzo CNBC ha segnalato che 52 dipendenti del processore di pagamenti BitPay preferiscono ottenere i loro stipendi completamente in Bitcoin, senza ricevere alcuna parte del loro salario sotto forma di denaro fiat.

Jeremie Beaudry, un consulente legale di BitPay che viene pagato in Bitcoin su base settimanale, ha dichiarato: " non mi preoccupo veramente delle fluttuazioni ... Io vengo dal mondo bancario tradizionale ... Ma penso che il mio approccio alla finanza sia cambiato. ... Non esserci dentro è peggio che esserlo. "

Secondo CNBC, il 40% degli impiegati dell'exchange di criptovalute Coinbase percepisce parte dei loro salari in Bitcoin.

L'anno scorso, l'azienda Medici Fintech ha offerto ai propri dipendenti un bonus annuale in Bitcoin. Jonathan Johnson, presidente di Medici Ventures, ha osservato che considera questi fondi solo come un investimento a lungo termine:

"Sono un rialzista a lungo termine; per me è stata una decisione facile, ma ad oggi il bonus vale meno di quando l'ho ottenuto."