Il nuovo governo tedesco ha citato le crypto nel suo accordo di coalizione, promuovendo la parità di condizioni tra finanza tradizionale e “modelli commerciali innovativi.

Questa settimana, tre partiti politici tedeschi hanno raggiunto un accordo di coalizione che vedrà i Social Democrats (SDP) di sinistra, il Green Party e i Free Democrats prendere le redini da dicembre di quest’anno.

Stando a una traduzione approssimativa dell’accordo lungo 177 pagine pubblicato mercoledì, la coalizione chiede una nuova “dinamica in relazione a opportunità e rischi delle nuove innovazioni finanziarie,” come crypto asset e aziende blockchain:

“Stiamo adattando la normativa di supervisione dei mercati finanziari europei per la digitalizzazione e per strutture di gruppo complesse al fine di garantire una supervisione integrale e commisurata al rischio sui nuovi modelli commerciali.”

Abbiamo bisogno di una supervisione europea congiunta per il settore crypto, e dobbiamo obbligare i fornitori di servizi su crypto asset a identificare consistentemente i proprietari effettivi,” aggiunge l’accordo.

Il documento indica che l’autorità di controllo dell’Unione Europea “non dovrebbe solo occuparsi del settore finanziario tradizionale ma anche prevenire l’uso improprio dei valori crypto per riciclaggio di denaro e finanziamento al terrorismo.

La formazione della coalizione ha richiesto due mesi di trattative in seguito alle elezioni federali in Germania del 26 settembre, e segna la fine del mandato lungo 16 anni di Angela Merkel come cancelliera, che andrà in pensione e verrà sostituita da Olaf Scholz dell’SDP.

Progressi per le crypto nell’UE

Nel frattempo, il Consiglio europeo, che guida l’agenda politica dell’UE, ha adottato due proposte denominate “Regulation on Markets in Crypto Assets” (MiCA) e “Digital Operational Resilience Act.”

Il framework MiCA in particolare, elaborato inizialmente dalla Commissione Europea a settembre 2020, mira a creare un “quadro normativo per il mercato dei crypto asset che supporta l’innovazione e sblocca il potenziale dei crypto asset.” Non ancora ratificato dal Parlamento Europeo, se approvato imporrà requisiti più rigidi agli emittenti di crypto asset, mentre token non fungibili e utility token non rientreranno nell’ambito di applicazione della normativa.

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In un post esaustivo pubblicato venerdì dall’utente u/BelgianPolitics nel subreddit r/CryptoCurrency, la proposta normativa progressista è stata definita “la più importante finora per l’intero settore crypto.

L’analisi ha ricevuto quasi 900 commenti e offre un resoconto dettagliato delle leggi proposte nel MiCA. L’autore ha sottolineato l’importanza delle proposte:

“Queste norme dovranno essere seguite da ogni entità operante nell’Unione Europea. Tuttavia, a causa del cosiddetto ‘Effetto Bruxelles’, ci sono buone probabilità che diventeranno standard internazionali. Mentre tutti si concentrano su USA e Cina, l’UE sta aprendo la strada.”