Newsweek, uno dei maggiori settimanali americani, ha parlato positivamente di Bitcoin (BTC) in un recente articolo, discutendo della possibilità che l'asset digitale diventi il nuovo gold standard

L'articolo, pubblicato mercoledì, analizza la storia dell'oro digitale utilizzando l'ultimo modello di JPMorgan Chase, che mostra un potenziale prezzo di BTC a 146.000$. Anche se l'articolo presenta poche nuove informazioni per gli appassionati di crypto che hanno seguito la meteorica ascesa di Bitcoin, fornisce ulteriori conferme del fatto che la narrazione tradizionale che circondava le criptovalute sta cambiando.

Scott Reeves ha scritto: "Non tutto ciò che luccica è oro, ma potrebbe essere Bitcoin. […] E a lungo andare, potrebbe avere più valore".

La maggioranza delle decine di milioni di lettori di Newsweek, che probabilmente non conosce Bitcoin, ha quindi potuto leggere questo messaggio: si tratta di una svolta notevole rispetto al passato. 

All'inizio di questa settimana, Bitcoin campeggiava sulla prima pagina del Financial Times, peraltro proprio nel giorno del 12° anniversario del “Genesis Block”: un'ulteriore prova che il mainstream non può più ignorare BTC.

Nel frattempo, un numero sempre maggiore di investitori sta entrando in questo mercato, come dimostra il forte aumento degli indirizzi attivi ed il crescente interesse da parte delle aziende e delle principali istituzioni.

Secondo il podcaster Peter McCormack, i nuovi utenti stanno entrando nel mondo Bitcoin con prospettive di lungo periodo, possibilmente per almeno i prossimi tre o cinque anni. Sonny Singh, direttore commerciale di BitPay, condivide questo punto di vista, ma di recente ha sostenuto che un'altra impennata dei prezzi di BTC potrebbe aprire una fase di profit taking istituzionale

I trend delle ricerche su Google suggeriscono come la FOMO (Fear of Missing Out) stia dilagando tra gli investitori retail: potremmo pertanto assistere a un'ulteriore crescita del prezzo nel breve termine.

Ricerche Google per la parola "Bitcoin" negli Stati Uniti 
Ricerche su Google per la parola "Bitcoin" negli Stati Uniti

Le ricerche della parola "Bitcoin" nel 2020 sono state inferiori rispetto a quanto accadde durante la bull run del 2017. Resta da vedere se stia effettivamente migliorando la comprensione del Bitcoin da parte degli investitori retail o se la gente stia prestando attenzione solo per l'apprezzamento dell'asset. In entrambi i casi, la value proposition di Bitcoin, ormai, non è più relegata agli angoli più oscuri ed esoterici di Internet.