Galaxy Digital, banca commerciale specializzata in monete digitali, ha recentemente guidato una campagna di raccolta fondi dal valore di 52,5 milioni di dollari per conto della società di prestiti in criptovalute BlockFi.

Mike Novogratz, CEO e fondatore di Galaxy Digital, ha confermato su Twitter di essere "emozionato di entrare nel settore dei prestiti in criptovalute". Grazie ai nuovi investimenti, la start-up potrà supportare ulteriori monete ed espandere le proprie attività al di fuori degli Stati Uniti.

BlockFi, con sede a New York, è stata fondata a gennaio di quest'anno da Zac Prince, ex vicepresidente della compagnia di contratti di leasing Cognical. BlockFi ha già ottenuto due finanziamenti quest'anno: a febbraio ha infatti ricevuto 1,55 milioni di dollari da ConsenSys Ventures, SoFi e Kenetic Capital

Secondo Prince, il recente investimento da parte di Galaxy Digital rappresenta un "passo avanti strategico che permetterà a BlockFi di offrire credito per l'intero ecosistema delle criptovalute", sottolineando che la compagnia ha riscontrato una forte domanda per questo genere di servizi:

"Il supporto ricevuto da clienti e investitori evidenzia la forte domanda per l'utilizzo di Bitcoin o Ether per prestiti a basso costo in USD. Abbiamo intenzione di espandere i nostri servizi, supportando in futuro ulteriori criptovalute e mercati geografici".

La scorsa settimana, Novogratz ha tuttavia previsto che prima di assistere all'adozione in massa di criptovalute e blockchain "ci vorranno ancora cinque o sei anni".

"Pensa a come operano gli investitori istituzionali. È difficile dire al tuo capo: "ho dei soldi in posti che non hai mai sentito nominare". Hai bisogno di una banca depositaria conosciuta, come ad esempio una banca giapponese, HSBC, ICE o Goldman Sachs, per far sì che gli investitori istituzionali si sentano a proprio agio."