Il 16 ottobre, uno dei principali exchange nel settore, OKEx, ha sospeso i prelievi di criptovalute. Da allora, sono arrivate ben poche informazioni dalla compagnia o dal suo CEO Jay Hao, e gli utenti hanno iniziato a chiedere risposte su Twitter.

In un tweet pubblicato il 20 ottobre da Hao, il CEO ha affermato che non si è verificato “nessun flusso in uscita on-chain” in seguito all’annuncio di venerdì sulla “sospensione temporanea” dei prelievi.

I vostri asset sono al sicuro,ha spiegato Hao. “Faremo il possibile per ripristinare i prelievi al più presto.

Il 16 ottobre, l’exchange ha riferito di aver sospeso i prelievi di criptovalute in quanto uno dei possessori delle sue chiavi private stava “collaborando con un ufficio di pubblica sicurezza” su un’indagine in corso. Nella comunicazione, OKEx ha specificato l’intenzione di riaprire i prelievi “immediatamente,” una volta in grado di autorizzare tali transazioni con il possessore della chiave.

I report indicano che la polizia ha interrogato il fondatore dell’exchange, Star Xu, una settimana prima dell’annuncio. Questa notizia ha spinto gli utenti di OKEx a esprimere la loro crescente frustrazione:

È piuttosto strano che uno dei più grandi exchange al mondo non ci permetta di prelevare i nostri fondi per tutto questo tempo,ha commentato l’utente di crypto Twitter Jojo.

Diversi utenti si sono lamentati della mancanza di trasparenza rispetto ad altri exchange:

“Dov’è il CEO Jay Hao? Deve interagire e fornire informazioni aggiornate frequentemente. Quando succede qualcosa su Binance, CZ twitta ogni ora.”

Con miliardi bloccati e la reputazione dell’exchange in ballo, per quale ragione non viene fornita una maggiore trasparenza?ha chiesto l’utente Douggie Clarke. “Per esempio, specificare com’è avvenuta la situazione con la chiave.

Altri hanno affermato che avrebbero lasciato l’exchange definitivamente, presumibilmente una volta riottenuto l’accesso ai propri fondi.