Swissquote, istituzione bancaria con sede in Svizzera, ha annunciato che diverrà "la prima banca al mondo" ad offrire servizi d'acquisto e di custodia per i token delle Initial Coin Offering (ICO): la notizia è stata confermata da un recente comunicato stampa. Lo scopo dell'iniziativa è quello di consentire un approccio più semplice alle ICO, senza dover necessariamente "comprendere la blockchain".
La compagnia, che sin dal 2016 offre ai propri clienti una vasta gamma di servizi legati al settore delle criptovalute, ha avviato il nuovo progetto consentendo l'acquisto di tali token al produttore di diamanti LakeDiamond.
"La combinazione di crowdfunding e blockchain da vita ad una nuova forma di raccolta fondi", ha commentato il CEO Mark Buerki.
Gli utenti di Swissquote potranno pertanto acquistare i token in maniera semplice e veloce dai propri conti online, e sarà poi la banca ad occuparsi di depositarli all'interno di portafogli separati.
Il recente crollo dei mercati delle criptovalute ha fortemente danneggiato l'industria delle ICO: il valore di molti token è in molti casi addirittura inferiore rispetto al prezzo iniziale di vendita. Un resoconto pubblicato a settembre da Diar mostra che tali perdite si estendono anche ad importanti nomi del settore, come Bancor e Kin.
Ciononostante, la scorsa settimana Sberbank, la più importante banca nazionale della Russia, ha confermato di aver completato una ICO di prova durante un test del proprio sandbox normativo. L'istituzione bancaria ha inoltre confermato che, quando entreranno in vigore maggiori regolamentazioni per questa industria, è probabile che tali servizi verranno estesi ad un pubblico più ampio.