Il Pakistan ha aperto le porte alle aziende internazionali che operano nel settore crypto, invitando le principali piattaforme di exchange e i virtual asset service provider (VASP) a richiedere le licenze previste dal nuovo regime federale.

Sabato scorso, secondo quanto riportato dal quotidiano locale Dawn, la Pakistan Virtual Asset Regulatory Authority (PVARA) ha invitato le principali società crypto a presentare Expressions of Interest (EoI) per entrare nel mercato degli asset digitali del Paese.

“Questa EoI è il nostro invito ai principali VASP mondiali a collaborare per costruire un futuro finanziario digitale trasparente e inclusivo per il Pakistan”, ha affermato Bilal bin Saqib, presidente della PVARA e ministro di Stato per le crypto e la blockchain.

L'idoneità è limitata alle aziende già autorizzate da regolatori riconosciuti, tra cui la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, la Financial Conduct Authority del Regno Unito, il quadro VASP dell'UE, la Virtual Assets Regulatory Authority degli Emirati Arabi Uniti e la Monetary Authority di Singapore.

Il Pakistan stabilisce rigidi criteri di ingresso

Le candidature devono includere profili aziendali, licenze e giurisdizioni esistenti, servizi proposti (come trading, custodia e pagamenti), standard tecnologici e di sicurezza, asset in gestione, ricavi, track record di conformità e un modello di business specifico per il Pakistan.

Il PVARA ha dichiarato che il quadro normativo mira a frenare la finanza illecita, sbloccando al contempo opportunità nel campo fintech, delle rimesse e della tokenizzazione, compresi i prodotti conformi alla Sharia tramite sandbox normativi.

Il PVARA, istituito ai sensi del Virtual Assets Ordinance 2025, ha il compito di rilasciare licenze, regolamentare e supervisionare i VASP in linea con gli standard stabiliti dalla Financial Action Task Force (FATF), dal Fondo Monetario Internazionale (FMI) e dalla Banca Mondiale.

Il Pakistan è al terzo posto nell'adozione globale delle criptovalute

Come riportato da Cointelegraph, il Pakistan è balzato al terzo posto nel Global Crypto Adoption Index 2025 di Chainalysis, guadagnando sei posizioni e affermandosi come uno dei mercati crypto in più rapida crescita al mondo.

Il Pakistan è al terzo posto nell'adozione globale delle criptovalute. Fonte: Bilal Bin Saqib

A maggio, il Pakistan ha annunciato l'intenzione di istituire una Bitcoin Strategic Reserve guidata dal governo. Intervenendo alla conferenza Bitcoin 2025 a Las Vegas, Bilal Bin Saqib ha affermato che questa mossa riflette il nuovo approccio normativo pro-crypto del Pakistan.

Il Paese ha inoltre stanziato 2.000 megawatt di elettricità in eccedenza per il mining Bitcoin (BTC) e centri di intelligenza artificiale come parte di un'iniziativa guidata dal Pakistan Crypto Council e sostenuta dal Ministero delle Finanze.

Tuttavia, a luglio, il FMI ha espresso preoccupazione riguardo al piano del Pakistan di utilizzare l'elettricità in eccesso per il crypto mining, respingendo la proposta di offrire energia sovvenzionata alle industrie ad alto consumo energetico, compresi i miner Bitcoin.