Nelle scorse ore, PayPal ha attivato trading e pagamenti con criptovalute per tutti i clienti idonei negli Stati Uniti.

Secondo quanto riportato nell'annuncio ufficiale, la funzione di trading ha un limite massimo di 20.000$ a settimana, il doppio rispetto ai 10.000$ dichiarati precedentemente. L'obiettivo di PayPal è rendere i pagamenti crypto disponibili a 26 milioni di commercianti in tutto il mondo.

Secondo Dan Schulman, CEO of PayPal, assisteremo ad un "inevitabile" passaggio alle valute virtuali:

"Il passaggio alle valute in forma digitale è inevitabile, in quanto portano con sé chiari vantaggi dal punto di vista della semplicità d'accesso e dell'inclusione finanziaria, dell'efficienza, della velocità e della resilienza nel sistema di pagamento, nonché della capacità per i governi di erogare rapidamente fondi ai cittadini."

Il lancio a livello globale dei servizi crypto di PayPal è previsto per i primi mesi del 2021, assieme ai pagamenti con criptovalute sull'applicazione Venmo. PayPal ha annunciato la propria intenzione di integrare Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH), Bitcoin Cash (BCH) e Litecoin (LTC) soltanto tre settimane fa: in seguito alla notizia, il prezzo di BTC è significativamente aumentato. Anche il valore delle azioni di PayPal è cresciuto dopo l'annuncio, raggiungendo un nuovo massimo storico di 215,87$.

Per offrire tali servizi, PayPal ha ottenuto una BitLicense condizionale dal New York Department of Financial Services, uno dei regolatori finanziari più severi degli Stati Uniti. Probabilmente è per questo motivo che le monete acquistate sulla piattaforma non possono essere spostate su altri wallet: è possibile che la compagnia abbia dovuto trovare un compromesso con le autorità di regolamentazione.