Nel tentativo di adottare le valute virtuali, la città di Portsmouth, New Hampshire, permetterà ai residenti di pagare le bollette in Bitcoin (BTC) ed altre criptovalute. Deaglan McEachern, sindaco della città, ha proposto l'idea ai suoi funzionari, ritenendo utile il fornire ai residenti più modalità di pagamento.

Riportando una notizia locale da Seacoastonline del 23 marzo, il sindaco McEachern ha riferito che "in futuro, molti meccanismi utilizzati dalla tecnologia delle criptovalute ci riguarderanno in molti aspetti", aggiungendo:

"Voglio assicurarmi che Portsmouth non aspetti di vedere come questo ci influenzerà in futuro, perché ci sta già influenzando".

McEachern ha dichiarato che il municipio abbia approfondito le criptovalute e le blockchain, così come le possibilità derivate per migliorare i servizi della città. Il primo cittadino ha anche menzionato che qualsiasi pagamento in criptovaluta verrà immediatamente convertito in dollari statunitensi, in modo che l'integrazione non abbia alcun impatto sulle politiche monetarie della città.

L'interesse dei governi per le criptovalute è in aumento, come evidenziato da questo progetto. Miami e New York, per esempio, hanno appoggiato l'adozione delle criptovalute. Come riportato da Cointelegraph a metà febbraio, Jared Polis, governatore del Colorado, ha riferito che il governo statale permetterà ai residenti di pagare le tasse in criptovaluta già da questa estate.

I legislatori statunitensi hanno proposto di gestire qualsiasi potenziale incertezza normativa intorno agli asset digitali a livello statale, piuttosto che attendere un framework del Congresso. A febbraio, un membro della Camera dei Rappresentanti del Tennessee ha proposto di permettere allo stato di investire in criptovalute e token non fungibili.